Le storie dell'angelo: le bugie hanno le gambe corte!

di Gianna Santini –

Volando, volando, sui celesti cieli della mia bella Marino, osservo che l’estate sta arrivando – come cita una bella canzone umana – anche se ancora qualche pioggia accompagna le giornate.

Così tra un volo e un atterraggio perlustro l’amato paese: lo stato di abbandono è sotto gli occhi degli sfortunati paesani. Pensavano, come promesso dalla nuova amministrazione, che tutto sarebbe stato pulito, funzionante, si aspettavano opere di manutenzione, bandi di assunzione trasparenti, bandi di assegnazione legali, ma ahimè niente di tutto ciò sta avvenendo.

Mi avvicino ad una signora che desolata sta facendo delle foto … le chiedo cosa va fotografando che in quel luogo in cui si evidenziano solo degrado e abbandono. Mi risponde che, appunto, stava immortalando quello scempio per non dimenticare mai questa incompetente amministrazione, sperando che in futuro i cittadini non si facciano abbindolare di nuovo da chi promette chimere e regala solo selfie.