Di questo luglio torrido come mai rimarrà negli archivi la bocciatura dei ricorsi da parte del TAR Lazio, sconfitta amara – per il momento in attesa del possibile coinvolgimento del Consiglio di Stato – per noi e per tutti coloro con cui è stata portata avanti questa battaglia.
Sull’altro fronte abbiamo immaginato Gualtieri festeggiare la vittoria e, come lui, i comitati che lo hanno appoggiato – iniziando dal “Daje” – e le lobbies che trarranno vantaggio da quest’opera di faraonico scempio del territorio.
Non ci è chiara, invece, la reazione che avrà avuto il Partito Democratico, quel soggetto politico che, pur di difendere questa scelta, ha:
- permesso che si andasse a nuove elezioni determinando il rovesciamento della maggioranza al Parlamento;
- votato successivamente insieme alla maggioranza per bocciare l’OdG presentato alla Camera, con cui veniva chiesto di rivedere i poteri attribuiti al Commissario Straordinario e, con essi, la logica di gestione dei rifiuti nella Capitale.
Il tutto mentre a livello locale dei Castelli Romani la confusione è ancora più eclatante.
Ad Albano il PD è sceso in piazza coi suoi amministratori per manifestare contro l’inceneritore e promuove iniziative per impedirne la realizzazione.
A Marino il PD è scomparso nel nulla su questo tema, con il suo segretario Ambrogiani che pur di manifestare la sua esistenza in vita parla della liberazione di Zaki in Egitto invece che dell’inceneritore locale, il suo dirigente provinciale Venanzoni che un anno fa dichiarò in consiglio che l’inceneritore moderno come a Copenaghen non fosse un problema per il territorio visto che lo avevano tutti, per poi scomparire improvvisamente un mese fa in consiglio comunale al momento della votazione della mozione contro l’inceneritore (votata all’unanimità), e infine l’apprezzabile Consigliera Franca Silvani che ha votato un mese fa la delibera contro l’inceneritore di … Gualtieri.
Per il gruppo PD di Albano Laziale, poi, è di queste ore la notizia che tutta la maggioranza di centrosinistra che governa il comune, abbia approvato in Consiglio Comunale un Ordine del Giorno affinché il Comune si impegni per sollecitare il Governo ad adottare provvedimenti che escludano dai poteri del Commissario Straordinario al Giubileo quello di autorizzare nuovi impianti di incenerimento.
Insomma caro PD: quante anime hai e da che parte stai?
Stai con una segretaria nazionale che si dichiara ambientalista ma che, messa di fronte alla realpolitik, alza le braccia dicendo che l’inceneritore era una decisione presa dalla segreteria precedente?
Oppure stai dalla parte di un Sindaco come Gualtieri che procede spedito verso i suoi obiettivi sottraendosi a qualsiasi confronto?
Oppure stai dalla parte dei gruppi consiliari come quello di Albano che si distinguono in varie azioni per fermare questa sconceria?
PD, confuso e contraddittorio … appunto.
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