La Rete Tutela Roma Sud, insieme a Forum Ambientalista e Azienda Agricola Ceglia, ha presentato contro l’inceneritore appello n. 6958/2023 al Consiglio di Stato che verrà discusso in sede cautelare alla camera di consiglio del 24 agosto 2023. Nella Rete Tutela sono presenti per Marino Legambiente Appia Sud Il Riccio APS, l’Associazione per il Cambiamento – con la testata Noi Cambiamo di cui è editore – e Energie Positive Le Formiche di Marino.
“La sentenza del TAR è stata palesemente e gravemente illegittima e merita di essere annullata dal Consiglio di Stato“, precisa la nota sui social della Rete Tutela Roma Sud “La nostra Rete, insieme a Forum Ambientalista e Azienda Agricola Ceglia, ha presentato appello n. 6958/2023 che verrà discusso in sede cautelare alla camera di Consiglio di Stato del 24 agosto 2023.
Probabilmente la documentazione di gara non verrà pubblicata prima di tale data, per evitare la sospensiva fino al giudizio, ma serve comunque per fissare l’udienza di merito in tempi brevi.
Potete seguire l’iter del ricorso sul sito del Consiglio di Stato:
Ricordiamo che il termovalorizzatore non c’entra nulla con i problemi di raccolta dei rifiuti dell’AMA, e tanto meno con il giubileo, per il quale lo stesso Piano di Gualtieri prevede l’invio dei rifiuti in altre Regioni o all’estero, come è giusto che sia, perché non si spende un miliardo di euro per un picco di produzione ogni 25 anni.
Il ricorso serve ad aiutare Roma a fare le scelte giuste, riducendo e riusando gli scarti, riciclando le risorse secondo le migliori tecnologie disponibili.
Cogliamo l’occasione per ringraziare chi contribuisce anche economicamente per rendere possibile questa battaglia di civiltà”.
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