99^ Sagra dell’Uva: Cecchi e Lega tra il sacro e il dissacrante. La nota di Santamaita

L’ex Assessora Ada Santamaita (M5S), attacca sui social la Giunta Cecchi sulle spese della 99^ Sagra dell’Uva e sull’azione della Giunta che avrebbe discriminato i commercianti marinesi.

“Da sempre si ritiene che l’ospite sia sacro, meritevole d’accoglienza. Ed è buon uso, offrire un piccolo rinfresco, durante la prima colazione della domenica della Sagra, a Sindaci, Assessori e Presidenti di altre Città, in visita al nostro Comune.
In onore della Funzione Religiosa ivi compresa la Processione dedicata alla Madonna del Santo Rosario.
DISSACRANTE è il costo della colazione al limite della follia. È da dire che a questi amministratori piace molto fare i grandi coi soldi dei cittadini. Ed oltre ad aver pagato una colazione 3.660,00, hanno anche “pensato bene” di far lavorare un laboratorio di Ariccia, come se a Marino non ci fossero pasticceri e fornai degni e bravissimi per tale rappresentanza!!!
Un vero dileggio ai commercianti e artigiani che pagano le tasse tutto l’anno!!! Ed una vera esagerazione dei costi! Ma si sa… fanno lavorare amici, parenti e raccomandati.
Verrebbe da dire ” con che cosa hanno fatto colazione di così prelibato? Ostriche e Champagne alle nove del mattino?!?”,tanto i soldi sono dei cittadini e Cecchi e leghisti non si risparmiano nel non avere alcun rispetto per chi li sta remunerando!
Una Sagra, la 99^, con un costo totale di quasi 400.000.00! Voci esagerate riportate nelle determine!
Un es.: circa 75.000 euro ai servizi di sicurezza! Forse qualcosa non quadra?!?”

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1 Comment

  1. Giuste osservazioni. Non sembra più la festa tanto attesa dai Marinesi. Non si sa più cosa sia e di chi sia. Pochissima gente ha partecipato a me è sembrato.

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