Niente fondi per nuovi asili nido a Marino: la denuncia del M5S sulle mancate ‘azioni’ di Cecchi

Con una nota fatta pervenire in redazione, il Gruppo 5 Stelle di Marino ha messo nuovamente in luce l’inerzia sulle cose importanti della Giunta del Sindaco Cecchi ed il mancato rispetto degli impegni assunti da quest’ultimo durante la campagna elettorale che, arrivati a oltre metà mandato, appaiono sempre più promesse velleitarie fatte per catturare voti durante la campagna elettorale del 2021.

Di seguito il testo della nota.

FONDI PER NUOVI ASILI NIDO: MARINO NON PERVENUTA

Il MIUR ha pubblicato le graduatorie del “Nuovo Piano Asili nido” con i finanziamenti riconosciuti ai Comuni per la nuova costruzione/ampliamento di strutture.
Tra questi:
– Albano 1.440.000€
– Aprilia 2.592.000€
– Castel Gandolfo 576.000€
– Ciampino 1.728.000€
– Rocca di Papa 720.000€
– Velletri 2.160.000€ (2 interventi).

A Marino il Sindaco Cecchi aveva promesso di “abbattere le liste di attesa nel più breve tempo possibile integrando il servizio pubblico tramite convenzioni con le strutture educative private“, del resto il centrodestra ha sempre avuto una predilezione per il privato.

Oggi, anziché incolpare gli altri per aver visto sfumare passivamente un finanziamento da 1.200.000€ già riconosciuto dal Ministero per la Scuola Morosini, anzi a maggior ragione, il Sindaco Cecchi e la sua Assessora Muccini dovrebbero spiegare ai cittadini il perché della mancata partecipazione a questo bando che scadeva il 30 maggio.
Forse perché non esiste alcuna programmazione degli asili sul territorio per “abbattere le liste di attesa”?

Purtroppo dopo promesse elargite in campagna elettorale, temiamo che le uniche abbattute continuino ad essere le famiglie, fatta eccezione per quelle più fortunate che potranno fare affidamento sui nonni o sulle strutture educative private.

Un’altra perla di questa Amministrazione che spreca opportunità a favore delle famiglie marinesi e rivolge tutte le proprie energie per avere visibilità alle feste ed eventi di facciata… ben lontani da una vera politica volta al bene comune.

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