Chi si ricorda i video del 2021 del candidato sindaco Cecchi nella scorsa campagna elettorale contro i moduli provvisori per le scuole?
E chi ricorda le mamme incappucciate che ‘temevano ritorsioni’ ampiamente divulgate anche dallo stesso Cecchi, al suo elettorato e non, perché si lamentavano dei moduli scolastici da terremotati a Frattocchie?
Ebbene, la maggioranza Cecchi e Cecchi stesso, oggi silente e nervoso, negli atti ha stabilito, giustamente diciamo noi almeno mantenendo l’onesta intellettuale da altri mai mostrata, l’uso di moduli scolastici prefabbricati per la scuole Repubblica e, anche, per la scuola Elsa Morante.
Per la scuola Repubblica si tratta di interventi indispensabili per ridurre la vulnerabilità sismica della scuola, grazie alla maggioranza M5S precedente valutata e verificata inadeguata, con tanto di stanziamento per gli intervento che oggi trovano realizzazione.
Ma come dice un vecchio detto “quello che fai ti torna indietro” e per Cecchi i moduli scolastici sono diventati ora, pur nel silenzio, ‘necessari‘ mentre prima erano l’esempio dell’incapacità del M5S.
Così va il mondo, caro Sindaco, le stupidaggini che superficialmente e populisticamente si dicono in vari ambiti prima o poi tornano indietro e colpiscono chi le ha dette.
Ma a preoccupare le famiglie non sono i moduli scolastici di per sé, anzi sono ben visti perché risolvono un problema ben più grave, ma la incapacità stavolta reale di chi amministra a predisporli per tempo per l’inizio dell’anno scolastico.
E da qui nasce una interrogazione a firma congiunta M5S, PD e Lista ConTe che riportiamo di seguito.
“I Consiglieri comunali Blasetti, Cerro e Colizza del Movimento 5 Stelle, Silvani del PD e Carmesini della lista “ConTe” hanno presentato un’interrogazione al Sindaco Cecchi ed alla sua Giunta sullo stato di avanzamento dei lavori di adeguamento antisismico per il plesso “Repubblica”.
I lavori appaiono in ritardo e non vi è nessuna traccia dei moduli scolastici provvisori che dovrebbero eventualmente ospitare i bambini. I genitori e la scuola temono, alla riapertura, il ritorno ai turni pomeridiani.
Timori giustificati, dopo l’esperienza dello scorso anno nei plessi Repubblica e Verdi, quando Cecchi e i suoi Assessori si fecero trovare impreparati, causando addirittura il posticipo della riapertura e doppi turni pomeridiani.
I lavori di consolidamento sismico delle scuole pianificati dalla precedente amministrazione Colizza vanno avanti come da progetti, mentre l’attuale giunta Cecchi mostra le proprie lacune nella loro gestione e le famiglie sono preoccupate per la riapertura dell’anno scolastico prevista per il 12 settembre“.
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