Il maestro Piali e le nove opere esposte in permanenza a Palazzo Colonna. Il video sulle due ultime opere e l’analisi del percorso artistico

Marco

5 mesi fa

Nei scorsi giorni è giunta a conclusione la realizzazione del ciclo pittorico proposto dal M° Stefano Piali per rappresentare un “Viaggio nella Storia dei Colonna” da dedicare a Marino. Il percorso si compone di nove opere e alcuni tondi che riprendono alcuni particolari delle opere. Sia le tele che i tondi sono posizionati in modo permanente nella Sala consiliare a Palazzo Colonna a Marino, dove si possono ammirare liberamente.

Il M° Stefano Piali, scultore e pittore romano, risiede a Marino da quarant’anni e fino a settembre 2023 ha insegnato discipline plastiche e pittoriche nel Liceo Artistico II.SS. Amari Mercuri di Ciampino.

Alle ultime due opere – l’ottava e la nona tela – è dedicato l’intenso ed efficace video realizzato da Loredana Gelli, giornalista e film-maker, che ha firmato tutti i reportage dedicati alla presentazione delle straordinarie rappresentazioni del ciclo pittorico “Viaggio nella storia dei Colonna” del M° Piali. Un video che riportiamo anche qui di seguito e che merita un approfondimento in questo percorso di tradizione e storia proposto da Piali per alcuni personaggi illustri legati a nostro territorio.

In queste due ultime tele, la ottava e la nona del percorso, il M° Piali rende omaggio a quattro figure iconiche profondamente legate alla storia e alla tradizione sia della città di Marino e del contesto storico del cinquecento: Marcantonio II Colonna e la Madonna del Rosario, Vittoria Colonna e Michelangelo Buonarroti.

Due appaiono essere i fili narrativi che uniscono i quattro protagonisti di queste ultime opere: la spiritualità, simboleggiata rispettivamente dall’immagine sacra della Madonna del Rosario e dall’immagine eterea di Vittoria Colonna, e la speranza, suscitata dagli esempi virtuosi come l’arte del sommo Michelangelo e le gesta straordinarie del condottiero Marcantonio II.

Dalle due opere traspare anche il tema dell’affinità elettiva, quell’energia che si crea tra alcuni esseri umani più illuminati, poeti, artisti, musicisti, filosofi, un tema già introdotto dall’artista nella quarta opera “Alla corte di Vittoria Colonna” e, successivamente, simboleggiato dal disegno che Michelangelo aveva donato a Vittoria Colonna e che Piali ha reinterpretato rappresentandolo nella sua quinta opera “Dono per una solidale amicizia”.

Ma è nel nono dipinto, “I Prigioni”- Il non-finito e il dolore dell’uomo, che Piali fa trapelare forte il particolare legame tra Michelangelo e l’amica poetessa. Questo sentimento è rafforzato in modo molto valido nel video in cui l’autrice Loredana Gelli ha inserito alcune frasi di una poesia che lo stesso Michelangelo dedicò a Vittoria Colonna, descrivendola come una figura moderna nei tratti, generosa nell’agire, intensa e affascinante al tempo stesso.

Sempre nella nona opera, accanto all’affinità elettiva tra Michelangelo e Vittoria Colonna viene rappresentato il dolore dei prigionieri che fuoriescono dalla roccia, chiara metafora del ruolo dell’arte come strumento per placare l’incertezza dell’essere umano, sentimento che il M° Piali rende mirabilmente in questa opera ispirata ai Prigioni michelangioleschi.

“Il Viaggio nella storia dei Colonna” ha dichiarato il M° Stefano Piali “non è solo un’epopea pittorica da ammirare ma porta in sé significati profondamente legati all’attualità, sentimenti e valori universali. Oggi come allora occorre lottare contro le schiavitù e invocare la pace”.

“Tutte le nove opere di Stefano Piali ” conclude Loredana Gelli “sono intrise di storia e di bellezza e hanno il merito di rafforzare il valore degli eventi ai quali si riferiscono senza cadere nella retorica anzi, lasciano al fruitore la libertà di vivere e trovare la propria emozione. Nelle interviste al M° Piali presenti nei reportage affiorano, con le immagini e le parole, i tanti messaggi e le diverse metafore che si celano in ogni suo dipinto”.

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