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Curiosità: Qual è l’origine della parola ‘persiane’?

di Gianna Santini

Siamo nel pieno della stagione estiva, il caldo regna sovrano. La tanto agognata estate è nel vivo del suo splendore … ma ahimè la calura non sempre è piacevole, soprattutto se ancora si è presi dal lavoro in attesa delle vacanze. Per combattere l’afa oltre ai dispositivi di  rinfrescamento è di aiuto tenere le finestre serrate e le persiane socchiuse così che i raggi solari siano ostacolati  nella loro traiettoria di entrata in casa.

Ma qual è l’origine della parola ‘persiane’ ?

Originariamente questo oggetto veniva importato dalla Persia, da qui il termine ‘persiane’ usato dai mercanti veneziani che le importavano. Successivamente sono state chiamate anche Veneziane proprio a causa dei primi importatori. Le persiane hanno acquisito un significato unico in Italia, diventando simbolo di privacy e bellezza.

Molti affermano che i mariti persiani le usassero per controllare di nascosto le mogli ed è per questo che vengono chiamate anche gelosie …
A Genova nel 1798 nacque una curiosa tassa sulle finestre. Le case con meno di sei finestre non pagavano nulla, mentre quelle con più finestre sì. E i liguri? Per non pagare, iniziarono a murare e dipingere le finestre!
Ecco perché nei colorati edifici storici liguri si trovano tante finestre disegnate! E da allora, persiane e finestre vengono chiamate … imposte! Da quel momento l’arte di dipingere le finestre sulle facciate sì è poi diffusa un po’ ovunque.

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