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I lavori alla Scuola Elsa Morante: tempi, atti, disagi per le famiglie e costi dello ‘spezzatino’

Gianni Botta

youtube.com - Comune di Marino

Con un articolo di qualche settimana fa abbiamo descritto le proteste delle famiglie rivolte al Sindaco Cecchi ed all’Assessora Muccini durante l’incontro svolto sulla Scuola “Elsa Morante” a proposito dei ritardi nei lavori di posa in opera dei moduli provvisori e, non ultimo, dello spostamento della scuola dell’infanzia in via del Sassone.

Ma andiamo per ordine e cerchiamo di riepilogare come sono andate le cose per il noleggio dei moduli della Elsa Morante a partire dai documenti amministrativi pubblicamente disponibili:

Venendo ai giorni nostri, consultando il sito del Comune troviamo la Determina n.961 del 14/08/2024 avente ad oggetto il “CONFERIMENTO DELL’INCARICO PROFESSIONALE PER LA PROGETTAZIONE PRELIMINARE ED ESECUTIVA E LA DIREZIONE LAVORI PER L’ADEGUAMENTO DELLA CENTRALE TERMICA DELLA SCUOLA DI INFANZIA IN VIA DEL SASSONE N. 135 00047 MARINO (RM)“, per un importo di 10.442,25 €.
Come recita la Determina “…al fine di utilizzare i locali di cui sopra come sede temporanea della scuola dell’infanzia “Elsa Morante” è necessario realizzare un intervento di adeguamento dell’impianto termico … incluso il dimensionamento del nuovo generatore di calore alimentato a gas metano in sostituzione di quello esistente alimentato a gasolio, la progettazione del nuovo impianto di adduzione del gas metano per l’alimentazione del nuovo generatore di calore in centrale termica al sevizio dell’impianto di riscaldamento e la progettazione per adeguamento dell’impianto elettrico all’interno del locale “Centrale Termica”.

E così, dopo aver assistito allo “spezzatino” di Determine per il noleggio dei moduli e dei blocchi di calcestruzzo, i lavori e la loro progettazione, l’affitto dell’immobile, adesso dagli atti scopriamo che l’Amministrazione si fa carico anche dell’adeguamento della centrale termica dell’immobile stesso. E, badate bene, che per ora si parla solo di “progettazione preliminare…”  e non ancora dei lavori veri e propri, di cui, se del caso, vi daremo conto non appena vedremo pubblicata la relativa Determina.

Insomma, come avrà potuto constatare anche il meno sorridente Sindaco Cecchi, autocertificatosi ‘nato imparato‘ in campagna elettorale, le cose non vanno sempre nel senso sperato, nonostante le promesse e le ambizioni, al punto che il tanto deprecato utilizzo dei moduli provvisori (‘container da terremotati’, come furono definiti nella campagna elettorale 2021 strappandosi le vesti) in questo caso non ha neanche consentito di sistemare tutta la scolaresca nello stesso sedime, con somma insoddisfazione delle famiglie che dovranno farsi carico dei disagi notevoli per gli spostamenti.

E’ proprio a loro, alle famiglie, che rivolgiamo il nostro pensiero augurandoci vivamente che tutti i lavori possano concludersi quanto prima, senza bisogno di altri “aggiustamenti” in questa che sembra essere più una “navigazione a vista” che una corretta programmazione di interventi.
Con l’occasione, visto che presumibilmente il traffico di via del Sassone subirà da settembre un ulteriore incremento veicolare e con bambini a bordo, sarà mica il caso di adottare qualche rimedio per la sicurezza stradale del famigerato incrocio con via Appia vecchia sede oppure servirà un altro presidio del Comitato di Quartiere per stimolare l’azione della Giunta?

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