Appena qualche giorno dopo la pubblicazione dell’atto di indirizzo della Giunta per la 100^ Sagra dell’uva e sui social si registrano le prime reazioni.
Il primo commento è quello di un lettore che sotto al nostro recente articolo ha scritto amareggiato “600.000 euro, e non ci sono soldi per tappare buche“: vero caro signore anche se, per la precisione, la Delibera parla di 640.000,00 €, quindi 40.000 euro in più per recriminare.
Un secondo commento che ci è sembrato rilevante è quello di una commerciante di Marino centro che rispondendo al post di Ada Santamaita (ricordiamolo, ex Assessore al Commercio nella Giunta M5S) dice: “Con queste cifre dovremmo aspettarci una sagra eccezionale, peccato che a 14 giorni dall’inizio non c’è ancora né un programma né un’ordinanza, come si aspettano che venga la gente a Marino, per opera dello Spirito Santo? Con € 25.000 per pubblicità da mo’ che doveva esserci sia locandine che manifesti che canali pubblicitari adeguati. In tutto questo ai Marinesi sta bene questa presa in giro?“.
In effetti, visto il ritardo con cui il Comune presenterà il programma della Sagra allorché se ne parla più o meno da febbraio, quando il Sindaco Cecchi espresse il desiderio di estendere la durata a “10 giorni 10”, viene da domandarsi quale sia l’utilità della pubblicità a ridosso dell’avvio, previsto il 27 settembre prossimo.
Non contenta, tuttavia, la signora ha rincarato la dose aggiungendo che: “da commerciante che deve organizzarsi con il personale extra, come a tutti gli altri serve un programma chiaro. Il fatto che abbiano speso € 25.000 per pubblicità ad oggi inesistente ci mette in una condizione davvero scomoda: personalmente non posso impegnare delle persone e poi dirgli “scusa era tutto uno scherzo” il personale va comunque pagato. Dovrebbe iniziare il 27? Oggi è 14 ed io mi sento presa in giro. L’anno scorso le locandine ce le hanno date a due giorni dalla sagra e infatti è stato un flop, quest’anno hanno intenzione di far fare flop anche alla 100 edizione?“.
Come darle torto?
Intanto però registriamo con curiosità il contenuto della Determina n.134 del 12/09/2024 per i “figuranti Marcantonio Colonna e Felice Orsini nel corteo storico rievocativo della vittoria nella Battaglia di Lepanto“, i VIP Simone Montedoro e Manuela Arcuri: leggendola apprendiamo che l’operatore ha presentato una “offerta economica … per la cifra complessiva di € 11.500,00” mentre l’Amministrazione gliene ha riconosciuti 14.030,00 €.
Totò avrebbe detto “Lascia fare! Che dicono che noi siamo provinciali, che siamo tirati“, a noi invece sorge il dubbio che questa offerta complessiva forse tanto “…IVA” non era e, visto che ci siamo, ricordiamo che l’anno scorso per la 99^ Sagra le “…prestazioni attori corteo storico” – i VIP Giorgio Lupano e Roberta Giarrusso – più lo “…spettacolo teatrale di Pino Quartullo” costarono in tutto 8.540,00 € (Determina n.899/2023).
Chiudiamo queste poche righe pubblicando l’elenco delle spese e delle entrate aggiornato agli ultimi atti pubblicati nel frattempo, avvertendo i nostri lettori che da qui all’inizio della Sagra sarà una girandola di Determine.
Prima però facciamo una promessa: sarà nostra cura ornare i futuri articoli con il logo della Sagra (costato 1.000 €) non appena il Comune lo ufficializzerà, per ora preferiamo usare l’immagine che vedete in alto, bellissima, scattata ai tempi in cui i figuranti venivano scelti tra i volti marinesi, ma non per questo meno belli – anzi – dei VIP pagati a “suon di quattrini”.
https://www.noicambiamo.it/news/wp-content/uploads/2024/09/Elenco-100-Sagra-14-sett.pdf
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