Abbiamo ricevuto in redazione una mail inviata da un gruppo di genitori della scuola per l’infanzia Morante. La mail denuncia le condizioni totalmente inadeguate che stanno vivendo gli alunni della sezione infanzia della Scuola, ospitati per scelta dell’amministrazione Cecchi presso l’Istituto delle Suore Betlemite di Via del Sassone (questione di cui parlammo in questo articolo al quale aggiungiamo che, nel frattempo, con Determina n.1254/2024 l’adeguamento della centrale termica è stato appaltato a carico del Comune al costo di 30.271,41 €).
Ecco il testo di una testimonianza che lascia davvero interdetti e pone seri dubbi sulle capacità di questa amministrazione guidata da Cecchi.
Salve, scrivo da parte di alcune mamme e papà della scuola Morante infanzia.
Il nostro appello finisce fino a voi in quanto fino ad oggi siamo state completamente ignorate e dimenticate dal nostro sindaco Cecchi.
Inizialmente in data 27 luglio proprio lui ci aveva illustrato, tra i vari punti di un incontro che definiva le sorti della scuola Morante , come personalmente aveva scelto e deciso che i nostri figli (minori 3-5 anni) sarebbero stati collocati in una struttura in disuso delle suore Betlemite in Via del Sassone.
Tralasciando i problemi logistici e organizzativi che ogni famiglia deve affrontare subendo questa decisione, la nostra indignazione e rabbia esplode nel momento in cui inizia l’anno scolastico e ci troviamo di fronte una struttura non a norma di legge, e non adatta sicuramente ad accogliere più di 70 bambini.
Finestre senza grate, scale senza cancelletti, aule che accolgono circa 25 bambini di metrature insufficienti (forse 25 Mq) e ricordiamo che per legge nella scuola dell’infanzia lo spazio deve essere di 1,8mq per bambino. Assenza di giardino messo in sicurezza!
Insomma i nostri bambini da circa un mese e mezzo vivono una quotidianità di 8 ore in spazi piccoli, senza possibilità di sfogo esterno.
Sfido chiunque nella nostra comunità ad accettare e sopportare di lasciare i propri in figli in questa situazione, senza che ogni mattina abbia uno stretta allo stomaco.
Siamo stati tutti molto pazienti, abbiamo chiesto un colloquio tramite pec, inviata il 2 ottobre al Sindaco ma ad oggi nessuna risposta.
Chiediamo a questo punto aiuto alla nostra comunità, a chiunque possa aiutarci sia legalmente sia in termini di diffusione di questo abuso di potere, fatto ai danni di minori.
Vi ringraziamo per averci ascoltato.Un gruppo di Genitori della Scuola Infanzia Morante
Già durante l’estate scorsa ci eravamo occupati della Scuola Morante narrando dell’incontro tra i genitori ed i rappresentanti dell’Amministrazione, svolto in un clima teso perché il Sindaco Cecchi e i suoi non erano in grado di dare risposte adeguate alle richieste dei genitori.
Ebbene, a distanza di qualche mese i fatti confermano i timori delle famiglie, ma ciò che di peggio emerge dalla denuncia è che l’Amministrazione si sottrae a qualsiasi tipo di ascolto.
Si conferma quindi la linea dell’Amministrazione Cecchi fatta di scelte improvvisate – e nonostante ciò fieramente rivendicate – alle quali fanno da contrappunto i silenzi quando la comunità chiede risposte: un modo di governare, diremmo, tutto sommato semplice nella sua inefficacia, edulcorato da un perenne clima di festa.
Ed è per questo che abbiamo raccolto l’appello dei genitori per chiedere che sia dato loro modo di incontrare il Sindaco Cecchi e l’Assessora Muccini – primi responsabili di questa gestione – e che, soprattutto, questi ultimi dicano quali provvedimenti intendono adottare per risolvere una situazione a dir poco incresciosa.
Anche perché, lo ricordiamo, i piccoli alunni della Elsa Morante dovranno affrontare almeno i prossimi 2 anni – tanto dureranno i lavori – in queste condizioni.
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