In un nostro recente articolo avevamo già introdotto il tema dell’ecocentro e a avevamo chiesto dove l’Amministrazione avesse intenzione di realizzare l’ecocentro di Marino.
La risposta è arrivata grazie all’intervento del Consigliere M5S Blasetti il quale, durante l’ultimo Consiglio Comunale, ha posto la domanda diretta al Sindaco ed alla sua Giunta (minuto 01:58:38 della registrazione).
Ed è proprio il Sindaco Cecchi che ha finalmente sciolto la riserva indicando che l’ecocentro sorgerà su Via Falcognana e riferendo che (minuto 2:04:49):
- “…è in fase di ultimazione il progetto da presentare al Ministero dei Beni Ambientali per ottenere la deroga ai vincoli che ci sono nella futura area dell’isola ecologica, adiacente al depuratore Santa Maria delle Mole“;
- “…per quanto riguarda la strada abbiamo, ho avuto personalmente un proficuo colloquio con la Presidente del Municipio con la quale abbiamo condiviso la richiesta già inviata a Città Metropolitana di poter far propria la strada che segna il confine tra il Comune di Roma e il Comune di Marino, e sarebbe una soluzione per tutti ottimale“.
- aggiungendo che “…per quanto riguarda il discorso della differenziata abbiamo, ho scelto di intervenire sul territorio per la raccolta della… chiamiamola la raccolta della nostra “inciviltà” e quindi della quantità purtroppo di rifiuti che vengono abbandonati da tutte le parti del nostro territorio… abbiamo attivato con l’acquisto nuovo di fotocamere e fototrappole da installare nel nostro territorio, per disincentivare questa pratica“.
Partendo da quanto emerso, aggiungiamo che sulla scorta delle informazioni di cui siamo venuti in possesso l’ecocentro occuperà l’estensione di circa un ettaro e fungerà da punto raccolta per la cittadinanza. Ovviamente questo si realizzerà se verrà dalle istituzioni superiori consentita una deroga sui vincoli dell’area del Divino Amore ottenuti per fermare la cementificazione che, lo stesso Cecchi, aveva supportato dal 2011.
Oltre ai temi autorizzativi e dei vincoli, restano in molti le preoccupazioni per la viabilità di Santa Maria delle Mole e in particolare del tratto di via della Repubblica. S. Maria delle Mole, infatti, già è gravata dal notevole sviluppo edilizio dei decenni precedenti, sviluppo che, proprio negli ultimi mesi, ha stranamente e in modo preoccupante visto la sua ripresa.
Certo, fa effetto pensare che dopo aver tuonato nel 2017 contro la Giunta 5 Stelle chiedendo un referendum, il Sindaco Cecchi faccia calare dall’alto la sua scelta decidendo di andare ad intaccare proprio un’area protetta tenendo segreto fino a due gioni fa il luogo prescelto.
Ma tant’è, questa è la Giunta scelta dagli elettori (e dai non votanti) e questi sono i modi “democratici” con cui è solita agire: a noi non resta che tenervi informati sugli sviluppi.
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