Come mostra il filmato, sin dal mese di novembre dello scorso anno, l’area di Via Mameli era monitorata dalle telecamere.
Da allora ad oggi, nonostante la campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono illegale che questa Amministrazione sta con forza portando avanti, quest’area continua ad essere presa d’assalto da chi, senza scrupolo alcuno, contravvenendo alle regole, deposita illegalmente i propri rifiuti senza il minimo senso di colpa, come per dire “Che m’importa, mica è casa mia!”.
Un arrogante atto d’inciviltà che qui, come in altre zone del territorio, viene compiuto a danno dell’ambiente e della comunità tutta che si adopera nel rispetto delle regole provvedendo a selezionare i rifiuti e a conferirli in modo corretto. Da poco la Multiservizi aveva bonificato l’area. Puntualmente, ecco nuove buste nere e rifiuti sparsi.
Invece, l’ambiente e il territorio sono casa nostra e il reato ambientale è un reato penale e come tale viene perseguito.
Intanto, prosegue fino al 28 luglio 2019 l’iniziativa dei “weekend ecologici” che la Multiservizi, in collaborazione con il Comune, sta attuando fin dallo scorso aprile consentendo la raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti e verde nei seguenti giorni e siti:
- nell’isola ecologia di Marino in Via Ferentum n.1, con orario 7-12, sarà possibile conferire nelle domeniche di Luglio il 7/14/21/28;
- a Frattocchie, invece, nella Piazza Grande Torino – con orario 7-16 – sarà possibile conferire a Luglio il sabato 6/13/20/27.
Portiamo i rifiuti nei punti di conferimento invece di abbandonarli per strada!
Noi, vi terremo informati!
Per qualsiasi altra informazione è disponibile il numero verde 800.154.952
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L’indispensabile lotta repressiva contro gli incivili va perseguita quotidianamente piazzando telecamere fisse ed elevando salatissime sanzioni ai trasgressori; non è possibile che dopo 8 mesi abbiamo ancora il territorio invaso di rifiuti e gli incivili continuino allegramente ad operare……Quante multe sono state elevate, quanto denaro è stato incassato ? E’ possibile reinvestire questi soldi in telecamere fisse e foto trappole, per stroncare, una volta per tutte, questo andazzo ?
Contestualmente alle multe è possibile mandare qualche spazzino per ripulire strade, parchi e marciapiedi dai cumuli di rifiuti che vengono abbandonati ? E’ possibile che i marinesi non riescano a recuperare il minimo di civiltà richiesta per il ben vivere di tutti ?