Nell’ambito delle iniziative promosse per la “Giornata della memoria”, gli alunni delle classi terze medie dell’Istituto Comprensivo “Santa Maria delle Mole”, ricorderanno ALBERTO SED, sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz, recentemente scomparso. La rappresentazione si svolgerà il giorno 11 febbraio presso la sala parrocchiale di Santa Maria delle Mole, alla presenza della figlia di Alberto, Paola Sed.
Gli alunni ripercorreranno le tappe principali della drammatica vicenda umana di Alberto, dall’ infanzia, alle leggi razziali, dalla cattura alla deportazione ad Auschwitz, dalla liberazione al ritorno a casa, attraverso la lettura di pagine significative tratte dal libro che raccoglie la sua testimonianza: “Sono stato un numero” di Roberto Riccardi. Eseguiranno inoltre canti, balli e rappresentazioni grafico-pittoriche.
“Queste attività” informa la scuola “sono state finalizzate a conoscere attraverso l’esperienza di Alberto Sed, gli eventi più tragici che hanno caratterizzato il Novecento e a non dimenticare quella che è stata una delle pagine più drammatiche della storia dell’umanità. Ma, nonostante la lezione della storia, negli ultimi tempi, purtroppo stanno riaffiorando in Europa pregiudizi e ideologie che incitano alla violenza e all’odio razziale rivolti agli ebrei, agli immigrati ed alimentano insicurezze e paure verso chi è diverso. Come sostiene Liliana Segre, non si può rimanere indifferenti, l’odio è un’emergenza. Bisogna quindi combattere il razzismo in tutte le sue forme, per questo è importante la memoria, la conoscenza, per poter contrastare il male e per far sì ‘Che la farfalla gialla possa volare sempre sopra i fili spinati’“.
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