Il Cons. Enrico Quaresima, presidente della commissione urbanistica e lavori pubblici ed esponente della maggioranza M5S a Marino, si sofferma sulla storia amministrativa della nuova scuola prevista a Cava dei Selci e con riferimento al ‘Rebus delle 2 Carte’ fornisce dei dettagli sull’approvazione del Progetto Definitivo per la nuova scuola dedicata alla materna e alla scuola elementare. Al contempo ritorna sulla Casa dei Servizi che è stata realizzata a via Morosini.
“E’ con il Consiglio Comunale del 23/24 Settembre 2020 che abbiamo approvato il Progetto Definitivo per la realizzazione di una nuova Scuola nel Comune di Marino dopo aver risolto “Il Rebus delle 2 carte”.
Un altro atto che si va ad aggiungere alla recente e bella notizia che a Santa Maria delle Mole è stata realizzata la Casa dei Servizi Comunali che vedrà un risparmio di ben 70.000 euro annui per le tasche dei cittadini.
Un passo indispensabile e atteso per il nostro territorio, ottenuto solo grazie alla sagacia del Sindaco Carlo Colizza ed alla volontà di tutto il nostro Gruppo”.
Questo è l’esodio di Quaresima che poi continua “in poco meno di une mese, un doppio colpo senza sottrarre denaro dalle casse comunali
1. La realizzazione della nuova Scuola sarà effettuata grazie ai Fondi erogati dall’Ente Regione Lazio.
2. La Casa dei Servizi è un’opera a scomputo per la cui realizzazione è stato necessario un nostro forte interessamento.
Il Progetto Definitivo per la nuova Scuola è stato votato a favore soltanto dalla maggioranza!
Parliamo di una struttura ad impatto zero, in linea con le più comuni e recenti norme finalizzate al minimo impatto ambientale. La nuova Scuola accoglierà l’ala più giovane della nostra popolazione, sarà una Scuola Materna ed Elementare. Investire sul futuro dei nostri figli è, e resterà, una delle nostre priorità come Movimento 5 Stelle – Marino
Ma cosa c’entra allora, “Il Rebus delle 2 carte”?
In questi anni di Amministrazione, la nostra pratica di cercare nei cassetti non si è mai interrotta. Ed è proprio verificando i tanti documenti che ne abbiamo trovati due in particolare; quelli che, in questo aneddoto, ho deciso di chiamare “il rebus delle 2 Carte”… 2 Progetti diversi ma con qualcosa in comune…
Riguardo al primo documento, si trattava di un’opera a scomputo collegata ad una Convenzione scaturita da un permesso a costruire mentre, riguardo al secondo, ovvero la seconda carta, era un progetto simil scarabocchio, brutto e difficile da comprendere.
Ma cosa sarebbe potuto accadere se non fossimo intervenuti:
· nella prima carta, è stata trovata l’opera a scomputo (a carico del Costruttore) che all’origine si identificava nell’ampliamento dell’attuale Scuola sita in Via Morosini e da qui ne ha preso il nome della stessa Via. (Oggi destinata per la Casa dei Servizi)
· nella seconda carta, è emerso invece una sorta di pseudo progetto di una scuola che si sarebbe dovuto realizzare sulla stessa porzione di terreno della suddetta opera a scomputo, in attesa dei fondi che il Comune aveva richiesto all’Ente Regione Lazio ma…provate voi ad indovinare quale nome aveva il progetto??? Sempre Morosini!!!
Ma allora, cosa ci azzecca tutto ciò con la nuova Scuola e con la Casa dei Servizi?
Proviamo a ragionare insieme: quei fondi richiesti alla Regione Lazio, potevano mai essere spesi per realizzare una Scuola in sovrapposizione con un’Opera a scomputo? Sarebbero stati destinati veramente per costruire una nuova scuola? E soprattutto, come sarebbero stati gestiti?
Questo il motivo per cui l’ho definito il “Il rebus delle 2 Carte” che, grazie alla grande responsabilità del Sindaco Carlo Colizza, della Giunta e dei Consiglieri siamo riusciti a risolvere, da un lato andando a realizzare la Casa dei Servizi e dall’altro, approvando il Progetto Definitivo per la nuova Scuola, grazie anche al propedeutico accordo tra Comune e Regione la quale, vista la sovrapposizione dei progetti, ci ha concesso di individuare un altro terreno comunale dove costruire e di spostare quindi anche i Fondi pari a 1.197.304,80 Euro.
Qualche domanda ce la siamo posta riguardo questa strana vicenda : quale grave pasticcio si sarebbe potuto verificare se non fossimo intervenuti? O forse si è trattato soltanto di un mero errore che la vecchia politica aveva lasciato in quel cassetto?
Siamo soddisfatti per questo ulteriore risultato ottenuto e continueremo a lavorare per tutti i cittadini di Marino affinché gli errori del passato non si ripetano mai più.
Continuate a sostenerci, noi abbiamo bisogno di voi!“.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Asfaltate le strade di accesso alla Casa dei Servizi a S.M. delle Mole: il commento del cons. Blasetti
- Il Sindaco Colizza: Marino avrà una nuova scuola. Ecco il video del progetto
- Ass. Tammaro: ecco la nuova scuola per la pianura di Marino a Cava dei Selci!
- Il Cons. Blasetti: non credergli se ti dicono che la città è ferma! Le strade intorno a via Morosini …
- Nuove aule e nuova palestra alla Primo Levi, dichiarazione del Sindaco Carlo Colizza
Leave a Reply