Monte Porzio ha il suo palazzetto dello sport

Palazzetto di Monte Porzio

Palazzetto di Monte PorzioInaugurato ieri l’impianto sportivo per la pallacanestro ed altri sport, realizzato con fondi della Provincia che, si legge in un comunicato del dipartimento allo Sport, “svolge un ruolo di fondamentale importanza nel sostenere i Comuni che, per insufficienza o mancanza di risorse per l’attuazione degli obiettivi, non siano in grado di soddisfare le loro necessità, relativamente al fabbisogno di strutture e infrastrutture sportive”.

Ecco alcune caratteristiche funzionali.
Il campo di gioco misura m. 28,00 x 15,00, oltre le fasce di rispetto larghe m. 2,00, libere da ostacoli fissi o mobili, come da regolamento FIBA per la pallacanestro. L’altezza libera è di m. 7,00. Segnature in colori contrastanti delimitano il campo di pallavolo. Sono presenti, per il pubblico, tre gradonate (fino a cento spettatori), oltre lo spazio necessario per i giudici di gara e per le panchine degli atleti. I locali dei servizi comprendono due unità per gli atleti con spogliatoi, servizi igienici e docce, e due unità per i giudici di gara/istruttori, oltre al pronto soccorso, al deposito attrezzi ed ai servizi per il pubblico. Le sistemazioni esterne comprendono aree a verde, percorsi carrabili e pedonali, parcheggi. Viene garantito l’accesso a soggetti con ridotta mobilità, sia per quanto riguarda le tribune che per gli spogliatoi e l’area di gioco.

Tra i sostemitori di quest’opera l’ex sindaco ora consigliere provinciale Sergio Urilli. “Ricordo le parole di Paolo Giovanni Secondo al Giubileo dei Giovani: li ha definiti sentinelle del mattino, meritano tutta la nostra attenzione – dice Urilli – Ma dove incontrarli? Il sogno profetico di Don Bosco era il cortile. Ma oggi il cortile non basta più. Ci vogliono strutture degne di questo nome”.

Tra le altre autorità presente anche il Presindete della Provicia  di Roma Nicola Zingaretti che ne suo discorso ha anche detto: “le opere pubbliche sono tutte importanti, ma le scuole e le palestre, l’educazione e lo sport, anche di più. Lo sport è alternativa al degrado – ha continuato Zingaretti – è filosofia di vita, insegna che la vita è una conquista. Una città non è fatta solo di palazzi, di case, di semafori, ma di relazioni. E quando le forze dell’ordine vigilano ma non si sentono da soli, perché lo spazio pubblico è occupato dalla vita, va tutto meglio”.

Fonte: www.ilrefuso.com

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