Il Consigliere Adolfo Tammaro sul parziale dietro-front della Giunta comunale in merito alla questione parcheggi

Improvvisazione e mancanza di strategia: ancora un dietro-front della Giunta comunale

Il Consigliere Adolfo Tammaro, sostenuto dal Movimento per il Cambiamento, commenta la decisione della Giunta comunale di modificare la delibera n. 68 sul “Piano dei parcheggi” che, fra l’altro, raddoppia le tariffe orarie dei parcheggi lungo i due corsi principali, portandole da 0,70€ a 1,50€.
Dopo le vibranti proteste dei cittadini e dei comitati di quartiere, la Giunta comunale ha compiuto infatti l’ennesimo dietro-front, ultimo in ordine di tempo dopo la revisione al ribasso delle tariffe del parcheggio coperto a Piazzale degli Eroi e la decisione di sospendere la costruzione del nuovo parcheggio multipiano in via del Giardino Vecchio.

La decisione riguarda il ripristino della fascia gratuita 13-16, nonché della possibilità di regolarizzare le soste relative ai tagliandi scaduti.

Rimane invece in vigore l’aumento tariffario.

La decisione di modificare la delibera n. 68 è stata motivata addirittura dal numero uno di Palazzo Colonna, il Sindaco Adriano Palozzi, che ha dichiarato: “Abbiamo dato dimostrazione di saper ascoltare le esigenze dei nostri cittadini con la stessa partecipazione e trasparenza su cui da sempre si fonda la nostra azione amministrativa”.

Questo episodio mette bene in evidenza l’improvvisazione e la mancanza di strategia con la quale vengono prese le decisioni” – ha dichiarato il Consigliere Adolfo Tammaro.
Su questioni di vitale importanza come la viabilità ed il commercio si è cercato di ‘accontentare’ qualcuno per cercare di mantenere il consenso politico. Purtroppo i risultati parlano da soli e sono disastrosi sia per la viabilità, sia per il commercio che per la qualità della vita dei marinesi”.
Le giustificazioni del Sindaco Adriano Palozzi suonano poi ridicole, se non addirittura offensive per l’intelligenza dei cittadini” continua la dichiarazione di Tammaro – “Da un bravo amministratore ci si aspetta di saper ascoltare tutte le parti interessate prima di prendere una decisione. Se poi si riscontra che Palozzi e la sua Giunta cambiano tale decisione dopo una settimana non la si può classificare come ‘trasparenza’ e ‘partecipazione’ ma bensì come superficialità e pericoloso dilettantismo”.
Difetti che evidentemente ci hanno portato al disastro sotto gli occhi dei cittadini. Ci si chiede chi abbia ascoltato e chi abbia partecipato alla stesura del testo della delibera n. 68, visto che anche i commercianti di Marino hanno mollato il Sindaco Palozzi prima con una protesta plateale e poi affermando con un manifesto di non aver mai richiesto tale provvedimento. Rimane invece l’aumento tariffario, che va ad aggiungersi al lungo elenco dei balzelli comunali (IMU, IRPEF, TARSU, asili ecc.) cui il ‘bravo’ amministratore Palozzi ha già messo mano prima dell’estate. Purtroppo Palozzi ha già avuto dai marinesi quello che voleva!

Ora è tutto concentrato a lavorare per entrare sempre più nella ‘casta’ politica salvo poi essere costretto, insieme ai suoi luogotenenti, a rovinose e ridicole ritirate che lasciano però senza soluzione i tanti problemi della nostra città”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*