E’ giusto quanto paghiamo di tassa rifiuti rispetto al servizio?

Riceviamo dal “Gruppo di Presenza Mons. Grassi” e pubblichiamo

Come potreste sapere la nostra associazione ha proposto cinque convegni annuali per trattare con gli amministratori e i residenti interessati, il problema della gestione dei rifiuti urbani. Ad oggi non siamo riusciti trarre il ragno dal buco, in quanto l’amministrazione prosegue nella scelta di far fare la raccolta stradale, non rispettando gli obiettivi di legge ne l’indicazione chiara espressa dalla Giunta Polverini di passare rapidamente alla raccolta domiciliare o “porta a porta che sia.

Il mantenimento della scelta comunale ci costa mediamente un milione in più l’anno che viene incassato dalla discarica.

Abbiamo chiesto, non ottenendoli, i dati relativi alla gestione della Multiservizi, per valutare se il servizio che paghiamo sia nel giusto o meno. Sappiamo che la società riceve ogni mese un dodicesimo di quanto pattuito dietro presentazione di fattura che la struttura tecnica di controllo è in grado di verificare e controfirmare.

A questo punto poiché l’utente del servizio, cioè noi, potrebbe non conoscere quanto contenuto nel Capitolato, riportiamo alcuni articoli in modo che conoscendo i servizi e le loro frequenze, ognuno di noi sarà in grado di conoscere  le eventuali differenze nel servizio svolto, oltre che tutelare i propri soldi.

* CONTROLLO E VIGILANZA
La vigilanza sui servizi competerà all’Amministrazione comunale ……….., con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, tramite il funzionamento dell’Ufficio e personale incaricato.
Il Comune potrà conseguentemente disporre, in qualsiasi momento ed a sua discrezione,   …………..  al fine di accertare l’osservanza di tutte le norme stabilite nel presente capitolato, nonché di tutte quelle norme conseguenti a leggi e regolamenti vigenti o emanati in materia.
Per la funzionalità del controllo l’appaltatore è obbligato a fornire all’Amministrazione comunale tutta la collaborazione necessaria, consentendo il libero accesso ai locali agli uffici e all’autorimessa.
* REGISTRI
L’appaltatore dovrà riportare, su appositi registri vidimati dall’Amministrazione comunale, lo svolgimento delle operazioni eseguite. Il registro dovrà essere quotidianamente aggiornato e dovrà essere custodito nella sede dell’Impresa. Esso dovrà essere messo a disposizione dell’Ufficio tecnico comunale e dei responsabili del servizio igiene pubblica della USL.
L’appaltatore si atterrà a tutte le prescrizioni tecniche che gli verranno impartite dai responsabili al controllo
* LAVAGGIO PORTICI,  INNAFFIAMENTO, DISINFEZIONE STRADE E PIAZZE
I portici attualmente esistenti e quelli che entreranno in uso durante il periodo di appalto verranno lavati con acqua e idoneo detersivo, con la frequenza necessaria a garantire una costante pulizia e comunque almeno con cadenza bisettimanale.
Le strade, le piazze verranno annaffiate e disinfettate tre volte alla settimana dal 1 Maggio al 15 Ottobre per i centri urbani e una volta ogni 15 giorni per il restante territorio. L’acqua necessaria per tale servizio verrà prelevata dagli idranti comunali esistenti.
* PULIZIA SCALINATE
La pulizia e il lavaggio delle scalinate di uso pubblico esistenti verranno effettuate prelevando l’acqua dagli idranti Comunali esistenti nelle vicinanze degli stessi, utilizzando disinfettanti approvati dall’ufficio d’Igiene e nei punti che presentassero necessità. Le stesse dovranno essere pulite anche dalle erbe infestanti, almeno con cadenza settimanale
* RIMOZIONI DEIEZIONI CANINE

Lungo le strade, marciapiedi, piazze ecc…. inseriti nell’elenco per la spazzatura giornaliera, si dovrà provvedere alla rimozione delle deiezioni canine, con particolare attenzione presso il terrazzo di Largo Oberdan.
* LAVAGGIO DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE CASSONETTI
L’appaltatore dovrà eseguire il lavaggio, la disinfezione e la sanificazione dei cassonetti dislocati lungo le strade, con l’apposito automezzo lava cassonetti adatto al lavaggio interno ed esterno ad acqua calda e disinfettante.
La frequenza del servizio sarà di due volte al mese nei mesi da novembre ad marzo compresi e di tre volte al mese per i mesi da aprile ad ottobre compresi.
* PUNTO ECOLOGICO

L’impresa è obbligata ad attrezzare l’area in località S. Antonio in modo che possa fungere quale punto di raccolta e spogliatoio per il proprio personale. Nella medesima area, oltre la collocazione di almeno 4 cassoni scarrabili da 30 mc per raccolta materiali ingombranti e raccolta differenziata, dovrà essere istituito il servizio gratuito di attesa per il conferimento dei rifiuti ingombranti secondo le modalità già esplicitate nel presente capitolato.  Buon lavoro.

il portavoce dell’associazione: Corrado Colizza

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