Aeroporto di Ciampino: il governo decide per la delocalizzazione del traffico a Fiumicino

Il 17 gennaio a Ciampino vengono presentati ufficialmente i dati dello studio SAMBA sui bambini di Marino e Ciampino

Con il DPCM del 21 dicembre 2012 si ritorna, almeno sulla carta, al traffico dei soli voli di Stato, mentre lo studio SAMBA conferma il rischio concreto sui bambini di Marino e Ciampino

Come un fulmine a ciel sereno (atteso da molti nel Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino) è arrivata la notizia della pubblicazione di un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che tocca, sembra per molti versi in modo definitivo, le sorti dell’aeroporto di Ciampino per il traffico aereo. Il DPCM recita testualmente a pag. 10, in uno dei “ritenuto” di rito: “… la delocalizzazione dell’aeroporto di Ciampino potrà essere attuata verso l’aeroporto di Fiumicino con il potenziamento delle capacità aeroportuali dello stesso …“.

 

In altre parole, questo dovrebbe significare, nell’arco di un tempo non precisato dal DPCM, per l’aeroporto Ciampino uno spostamento dei voli commerciali, ritornando alla sua vocazione di aeroporto di Stato con un futuro, comunque non tranquillizzante per la popolazione, da city airport.
Vedremo se quanto deciso dal governo avrà effetto a breve termine sulla vita dei cittadini di Ciampino, Marino e Roma sud.

Nel frattempo, il 17 gennaio prossimo alle ore 17 presso la Sala Consiliare di Ciampino a via 4 Novembre saranno ufficialmente presentati dai comuni di Ciampino e Marino gli studi condotti dal Dipartimento di Epidemiologia del servizio Sanitario regionale del Lazio attraverso l’indagine denominata SAMBA (Salute e Ambiente nei Bambini).
L’indagine è stata svolta già da qualche tempo su 700 bambini di IV e V elementare delle scuole dei due comuni e gli esiti risultano davvero preoccupanti: valori del rumore fino a 24 dB superiori ai valori massimi consentiti dalla legge hanno rivelato nei bambini esaminati nel corso dell’indagine notevoli “difetti nella discriminazione uditiva e riduzione della capacità cognitiva”.

Una nuova occasione per capire più a fondo i problemi connessi con lo scriteriato aumento dei voli registrato dal 2001 in avanti al Pastine di Ciampino.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*