“È stata una bellissima mattinata. Tutti uniti per la Liberazione dal Cemento. La diretta Rai, per la trasmissione Buongiorno Regione. Ha dimostrato che uniti possiamo fermare il progetto scellerato ed inutile dei 2 milioni di metri cubi di cemento su via del Divino Amore”
“Il 25 aprile eravamo davvero tanti di A.D.A., uniti anche all’Assemblea Contro la Cementificazione, rappresentando i diversi gruppi di cittadini che hanno attivato dei ricorsi sul progetto di edificazione su via del Divino Amore. Abbiamo dato un segnale chiaro a tutti, a cominciare all’ormai ex Sindaco Palozzi: siamo determinati e uniti. Non ci fermeremo.”
Questo lo scarno ma chiaro commento con cui l’assemblea Argine via Divino Amore (ADA) fotografa la giornata del 25 Aprile che ha visto l’assemblea di cittadini marinesi partecipare in diretta alla trasmissione “Buongiorno Regione” di Rai Tre, proprio dalla via del Divino Amore, davanti all’area oggetto del gigantesco progetto speculativo, di fronte al parcheggio esterno della cantina sociale Gotto d’Oro.
“Eravamo circa un centinaio di cittadini – commentano dall’assemblea Argine via Divino Amore – di diverse simpatie politiche e appartenenti a molti, e tra loro assai differenti, Comitati, Associazioni, Assemblee. Ma tutti uniti dall’obbiettivo di fermare il progetto, voluto fortemente dal Sindaco Palozzi e dalla Polverini, che prevede la realizzazione di quasi due milioni di metri cubi di cemento, e quindi circa 15 mila nuovi abitanti, in aree delicate e da tutelare dal punto di vista ambientale, paesaggistico e archeologico per la presenza di porzioni di ville e strade romane con basolato, esistenti proprio sull’area che dovrebbe essere edificata. Per non parlare del collasso della viabilità e dell’assoluta carenza di risorse idriche che già colpisce gli abitanti odierni di Santa Maria delle Mole e Frattocchie o, ancora, dell’assoluta inutilità di nuove case quando nel comune di Marino esistono centinaia di appartamenti nuovi e invenduti. Abbiamo quindi – proseguono i cittadini di A.D.A. – spiegato sinteticamente, visti i tempi della diretta, le motivazioni del nostro ricorso al TAR e quanto sia inutile e antieconomico questo progetto enorme e lo abbiamo fatto a più voci, tutti insieme. Dopo la diretta Rai abbiamo proseguito la mattinata unendoci alla passeggiata archeologica, organizzata dall’Assemblea Contro la Cementificazione, proprio attraverso le aree che sarebbero distrutte dal progetto speculativo. Dopo la giornata del 25 aprile siamo sempre più convinti – concludono i cittadini dell’assemblea Argine via Divino Amore – che tutti insieme, attraverso i ricorsi al TAR, riusciremo a fermare lo scempio della speculazione selvaggia voluta in ultimo dal Sindaco Palozzi, dalla Giunta di destra alla guida del comune di Marino e dalla Polverini”.
Il servizio mandato dal TG3 Lazio il 25 aprile 2013 ore 14
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