Tre ipotesi del Pdci sul M5S marinese
Anche a Marino, l’abbiamo visto tutti – dopo averlo previsto – c’è stato un consenso elettorale nei confronti del M5S di Grillo. In verità con una differenziazione significativa tra voto “politico nazionale” e “voto regionale”. Come a confermare, un po’ le cose che in diverse occasioni, abbiamo additato politicamente: c’è sfiducia; c’è la ricerca di una alternativa; e c’è la sinistra che tarda a manifestarsi compiutamente, coerentemente come tale (anche come centrosinistra) per fare da punto di riferimento dello scontento e della richiesta di cambiamento. Qui si inserisce la calamita di Grillo, che non è un magnete eterno.
Noi comunisti siamo impegnati, a Marino, in una difficile prova – come in modo simile è stato fatto in altre città dei castelli e a sud di Roma – di contribuire ad unire forze sane capaci di rispondere a molti anni di giunte di destra che hanno devastato la società in cui viviamo. Nei vari campi di competenza locale e, soprattutto, nella questione morale irrisolta, nella degenerazione della partecipazione alla vita pubblica calpestata in mille modi. Ora, con l’approssimarsi delle scelte preparatorie degli scenari futuri, anche il M5S del nostro comune ha voluto presentarsi con iniziative di divulgazione e con la redazione di un documento politico che è quanto di più vecchio poteva essere proposto.
Per quanto riguarda noi comunisti, ad esempio, respingiamo in toto, il dozzinale qualunquismo adottato per descrivere come “tutti i partiti politici che abbiano governato intenti solo a sfruttare occasioni per speculazioni edilizie”.
E’ una affermazione che rimandiamo con un enorme VAFFA! Al destinatario (il M5S). Perché se non sanno le cose, dovrebbero studiare, poi sentenziare. Il Pdci manca da anni in Consiglio Comunale. Il Pdci, nella sua precedente storia, quella del PCI, quando è stato in Consigli comunale a Marino ed ha anche ricoperto ruoli di Governo, non si è mai contraddistinto per speculazioni di alcun genere. Semmai è vero il contrario. Che talvolta il Governo locale, specialmente se a guida comunista, è stato fatto oggetto di attacchi, non solo politici, e non solo verbali. Attacchi ai quali i comunisti hanno risposto in un solo modo: restando e collocandosi coerentemente sempre dalla stessa parte. Quella contro le speculazioni e quella della salvaguardia artistica, archeologica e ambientale.
Magari, un’altra ipotesi, è che il M5S invece le cose le sa. Allora ciò che diffonde nei suoi documenti è ancora più grave. Perché sa che è un falso. Quindi, anche in questo in caso, il M5S si merita un diretto VAFFA! Perché spaccia per verità sonore bugie!
Infine, vediamo applicata, in questa uscitina del M5S una furbizia politica degna di tutti coloro che intendono fare politica in un modo solo: mettere tutti gli altri da una parte ed erigere se stessi a salvatori della patria. Se non se ne fossero accorti, i grillini di Marino, è una cosa che puntualmente, ed in numero sempre più esorbitante, fanno in parecchi qui nel nostro Comune. Allora, se la scelta di scimmiottare i litigi da talk show nazionale in chiave locale è la strada che si vuole imprimere, sappiate che non ci troverete in questa trappoletta da quattro soldi. Al contrario, se il M5S Marino si ravvede, e mostra intelligenza politica, di cui sicuramente è dotato, e si misura su temi (quelli finora esposti, sono nostri da tempo e ne condividiamo molta parte delle soluzioni: documenti pubblici e iniziative testimoniano questo) non potrà che trovarne vantaggio la popolazione e una alternativa di governo da realizzare cacciando la destra da Palazzo Colonna. Per parte nostra, abbiamo deciso di imprimere una decisa accelerazione nella ricerca e nella costruzione di un raggruppamento di forze, a partire dalla sinistra e dal centrosinistra, che abbiamo a fondamento linee di governo alternative a quanto fatto fino ad ora, e per obiettivo politico la cacciata della destra dal Governo di Marino. Senza cincischiare, ci piacerebbe ascoltare parole chiare anche dai grillini di Marino. Intanto, ci preme ringraziare cittadini, compagne e compagni, e molte forze politiche di sinistra e centrosinistra che stanno contribuendo con noi a condividere un percorso per unire le forze e non per dividere o sopraffarre.
Maurizio Aversa,
segretario Pdci Marino
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