16 dicembre 2013: sul Divino Amore la maggioranza di Marino scapperà di nuovo?

Oggi 16 dicembre alle ore 16:00 al Consiglio Comunale di Marino il Consigliere Adolfo Tammaro del Movimento per il Cambiamento chiederà di nuovo l’ annullamento in autotutela di tutta la cementificazione del Divino Amore

Mentre il Governo si muove con i primi provvedimenti per limitare il consumo di territorio, la maggioranza palozziana di Marino vuole portare altri 12.500 abitanti nell’area limitrofa al Gotto d’Oro

“Il 30 ottobre la maggioranza palozziana è quasi scappata dall’aula per non prendere atto che portare altri 1.300.000 mc di cemento al Divino Amore (quasi una nuova città come S.Maria delle Mole e proprio davanti alla discarica della Falcognana) sono un delitto” dichiara il consigliere Adolfo Tammaro.

“Chiediamo di annullare tutto il progetto Divino Amore” prosegue Tammaro “ non solo per i 2500 appartamenti invenduti solo a Marino ma anche perchè in quella area abbiamo la discarica della Falcognana, l’acqua non si può cercare e quindi sarà tolta agli altri Cittadini, abbiamo l’ASL che dice “fermatevi” perché l’aria ed il rumore sono fuori dai limiti per la salute e dulcis in fundo la principale società che vuole costruire ha una situazione patrimoniale che lascia spazio a diversi dubbi. Solo una cattiva politica che pensa ai propri interessi può ostinarsi a voler distruggere con il cemento anche questi ultimi bellissimi 100 ettari liberi che ci sono rimasti“.
Parliamo di oltre 1.300.000 metri cubi di cemento al Divino Amore

Comunicato a cura del Movimento per il Cambiamento