Continua la lotta NO TIR a Frattocchie

Intervista a Antonello Burli portavoce del Comitato. Prossima Assemblea il 13 aprile

Avviata nel 2014, la lotta dei cittadini del Comitato NO TIR a Frattocchie continua senza che il problema, quello del traffico pesante da TIR che si muovono ogni giorno nella frazione di Marino, si sia né risolto né ridotto.
Molteplici sono state le iniziative del Comitato in questi ultimi due anni ma a quanto si vede giornalmente dal traffico pesante, il problema resta tutt’ora enorme, colpendo in modo particolare la via del Divino Amore e la via Nettunense, percorse ogni giorno da diverse centinaia di TIR, con picchi anche di 80 TIR l’ora. Per capire di più la situazione abbiamo intervistato il portavoce del Comitato, Antonello Burli.

Signor Burli, a che punto è arrivata la lotta del vostro Comitato No TIR a Frattocchie?

Purtroppo siamo in una fase di fermo, abbiamo più volte tentato un dialogo con l’attuale amministrazione commissariale del comune di Marino, ma non siamo riusciti ad andare al di là di qualche timido e poco convinto impegno. La netta impressione è che si voglia demandare tutto alla prossima amministrazione post elezioni.

Quali sono ora le vostre richieste?

Noi stiamo semplicemente chiedendo che venga dato corso all’iter deliberatorio, relativo alla presa in carico di Via del Divino Amore e di via Nettunense, visto il silenzio-assenso di provincia e ANAS.

Quali sono le vostre prossime iniziative?

Abbiamo organizzato una Assemblea e cena sociale a seguire per mercoledì 13 aprile prossimo, proprio per pianificare delle azioni maggiormente incisive. Invitiamo la popolazione di Frattocchie a partecipare. Per informazioni sull’evento si può andare su facebook e cercare NO TIR Frattocchie.

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