Marco Comandini: parte una petizione popolare per riapertura ospedale. Come aderire e firmare

E’ da diverso tempo che Marco Comandini si sofferma sul tema dell’Ospedale San Giuseppe di Marino, anzi dell’oggi Presidio Ospedaliero, nelle sue riflessioni sui social.

Molte anche altre iniziative di comitati e cittadini in questi anni. Tutte queste idee di rilancio si infrangono, purtroppo, sulla competenza decisiva della Regione Lazio e sulla decisione assunta – dopo la gestione dissennata della sanità laziale successiva agli anni 2000 e dopo alcune sceneggiate elettorali dei tempi di Palozzi – di declassificare l’Ospedale in un Presidio Ospedaliero H12.

I fatti sono purtroppo quelli di una struttura di per sè importante e ampia nelle dimensioni che, a parte i servizi day hospital del Presidio di oggi, non ha più le caratteristiche fondamentali richieste da molti cittadini, come ad esempio il pronto soccorso e una chirurgia specifica associata.

Ecco di seguito l’ultima proposta di petizione lanciata da Marco Comandini in queste ore su Facebook, petizione che, vista anche la campagna elettorale in corso a Marino, potrebbe risvegliare le attenzioni della Regione Lazio che sulla rinascita effettiva dell’Ospedale e del Pronto Soccorso è stata sempre evasiva, anche con le recenti delibere di indirizzo enfatizzate dal PD locale.

Una iniziativa questa della petizione che si pone come trasversale, senza colori, senza bandiere e importante nei contenuti che va sostenuta da tutti sul territorio e che anche Noi Cambiamo sosterrà.

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Questi ultimi anni sono stati difficili per via della grave crisi economica che ha colpito in particolare l’Italia, e soprattutto con la diffusione della pandemia che ha comportato un’emergenza dal punto di vista sanitario ed economico forse senza precedenti, si è ravvisata l’esigenza improrogabile di rafforzare le strutture sanitarie pubbliche con investimenti straordinari ingenti, si sono aperti infatti punti vaccinali, aggiunte migliaia di Camere intensive ove possibile aumentati i posti letto e trasformate alcune strutture in ospedali Covid.

Nei Castelli Romani in cui negli anni, molte strutture sono state fortemente ridimensionate per far posto al NOC, un policlinico molte decentrato, difficilmente raggiungibile per gli abitanti di molti comuni, a farne le spese è stato tra gli altri anche l’ospedale San Giuseppe di Marino, via via spogliato di molti servizi essenziali, la chiusura del pronto soccorso, del reparto nascite, di ortopedia e via discorrendo, l’elenco sarebbe lunghissimo.

Un ospedale che non solo serviva come ovvio la città di Marino prossima ai 50.000 abitanti, ma anche quelli di Ciampino, Castel Gandolfo, Rocca di Papa, Grottaferrata, Rocca Priora, ed altri.

Si sente in generale, ma oggi più che mai, l’esigenza di riattivare l’ospedale h24 con un servizio di Pronto Soccorso, lo chiedono molti cittadini, ed in questo momento era necessario continuare la battaglia più che decennale per evitare una possibile trasformazione futura in RSA ed anzi rilanciare la struttura con un netto cambio di passo, e per questo ho lanciato una Petizione Popolare rivolata ai cittadini di Marino e degli altri Paesi limitrofi, che ha visto la pronta adesione, ad oggi, dei candidati a Sindaco di Marino: Stefano Cecchi e Fabio Martella, e di rappresentanti politici e di associazioni di molti altri comuni, ma le adesioni aumentano ogni giorno di più così la richiesta di avere moduli firma.

Per contattarci:

Pagina facebook: Riattivare l’ospedale San Giuseppe di Marino

PS: i fogli sono da scaricare qui e stampare su carta A3 avanti e dietro (diventa un foglio grande piegato).