Con una serie di ribaltoni e cambiamenti nell’ultimo mese, nuovi candidati, passi indietro e ticket, si sono chiusi il 3 settembre i giochi e sono ora ufficiali le liste.
Sei i candidati sindaco che si fronteggeranno a Marino, tutti uomini. Già decisa ad estrazione il 5 settembre la posizione ordinata nella scheda elettorale dei candidati che vedrà questo succedersi di nomi e Liste:
- Carlo Colizza (4 liste a supporto)
- Fabrizio De Santis (6 liste a supporto)
- Gianfranco Venanzoni (5 liste a supporto)
- Stefano Cecchi (8 liste a supporto)
- Stefano Enderle (1 lista a supporto)
- Fabio Martella (2 liste a supporto)
La speranza è che ci sia una competizione serrata ma leale, con argomenti e non slogan e comportamenti corretti tra i candidati, nel rispetto dei luoghi, dei manifesti e dei comitati elettorali.
Vedremo, la tensione, negli schieramenti che hanno subito maggiori separazioni politiche, resta alta.
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Considerazioni di un elettore: secondo le leggi dell’Economia, chi investe ingenti somme di denaro lo fa, in genere, perché prevede di ottenere altrettanti ingenti guadagni. Constatazione che trova riscontro, purtroppo, frequentemente anche in ambito politico, nei confronti di chi impegna cospicui capitali in campagna elettorale, ovviamente non per pura passione politica o per filantropica solidarietà sociale, ma nella speranza/convinzione, come le cronache periodicamente riportano, di rifarsi, non certamente in virtù soltanto della percezione, a livello comunale, dell’esigua retribuzione, spettante al Sindaco, Assessore ed ancor peggio ad un Consigliere.
E poiché fra poco saremo chiamati ad esprimere una importante preferenza, non è per nulla trascurabile l’importanza di osservare l’andamento della, in atto, campagna elettorale dei Contendenti alle citate cariche, per poter trarre tempestive e previdenti deduzioni. Al fine di scongiurare l’eventuale pericolo di incorrere in effimere illusioni, amare delusioni e quinquennali pregiudizievoli conseguenze.
Nonostante, credo, abbiate la possibilità di avere notizie di prima mano, in questo caso avete reso come “informazione” una inesattezza non piccola.