A pochi giorni di distanza dal suo primo intervento, il Sindaco Colizza si pronuncia nuovamente sull’argomento ecocentro attraverso un video in cui comunica, con estrema chiarezza, le modalità di utilizzo di una infrastruttura del genere, organizzata per lo stoccaggio temporaneo di alcuni tipi di rifiuto e non per essere una discarica.
La realizzazione di un secondo ecocentro a Marino – il primo è già avviato da anni a via Ferentum a Marino centro – è una scelta fondamentale per una politica efficiente sui “rifiuti”. Questo tipo di infrastruttura è una prerogativa necessaria e indispensabile per arrivare alla tanto attesa raccolta “porta a porta” senza aumentare i costi di gestione, costi che inevitabilmente si ripercuoterebbero sulle tasche dei cittadini. In altre parole, più un ecocentro ben gestito è vicino al centro abitato e meglio è per gli utenti e per il servizio di raccolta.
“Informazione, condivisione e partecipazione“, queste sono le tre parole fondamentali usate da Colizza per arrivare anche a Marino ad un nuovo modo di smaltire plastica, carta, vetro, umido e metalli, e non solo … Il Sindaco dell’amministrazione pentastellata sottolinea che, in tale area organizzata e moderna, “nessuno toccherà il rifiuto e non verrà mobilitato né l’organico né l’indifferenziato“. In un ecocentro si preparano i rifiuti per essere prelevati e portati in impianti esterni per il recupero. In buona sostanza, Colizza ribadisce che un ecocentro non è assolutamente una discarica bensì un “centro attrezzato ubicato vicino ai centri abitati per permettere ai residenti di recarsi autonomamente a depositare alcuni tipi di rifiuto senza attese o turnazioni.”
Gli incontri pubblici con i cittadini – che verranno organizzati a breve dal Comune – avranno la finalità di dare maggiori dettagli sul funzionamento di un ecocentro e sulle aree possibili dove collocarlo. Inoltre, “la cittadinanza verrà invitata ad esprimere la propria volontà su tale scelta“, un vero e proprio voto popolare.
Interessante osservare le polemiche che, anche sui social, si registrano sulla strategia scelta dal M5S per decidere la collocazione dell’ecocentro: chi prima si lamentava perchè non c’era la partecipazione dei cittadini, nonostante le chiare dichiarazioni di Colizza in consiglio comunale un mese fa, oggi si lamenta perchè dovranno essere i cittadini a scegliere e non gli amministratori … stucchevole davvero.
Infine, una considerazione sui finanziamenti, circa un milione e quattrocento mila euro in arrivo dalla Città Metropolitana. C’è chi scommette nell’opposizione che i finanziamenti non arriveranno a causa di questo ritardo nella indicazione definit02iva dell’allocazione dell’ecocentro: sarà così o la Giunta e la maggioranza hanno fatto anche in questo caso la scelta giusta coniugando la partecipazione con il finanziamento davvero notevole della Città Metropolitana?
Basterà davvero poco per vedere chi ha ragione.
Il video-messaggio integrale di Colizza è disponibile qui #ecocentro .
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