Adolfo Tammaro: il voto alle Europee e la nostra lotta contro l’Inceneritore

L'Europa e la lota contro l'Inceneritore

Da molti mesi Adolfo Tammaro (ex Assessore LL.PP e poi Ambiente della Giunta Colizza) sta seguendo la Rete Tutela Roma Sud che coordina le azioni di contrasto di oltre 20 Associazioni e Movimenti rispetto al progetto scellerato di costruzione di un Inceneritore ai piedi dei Castelli Romani a Santa Palomba, con tutte le evidenti ricadute negative che ne conseguiranno a danno delle risorse idriche, della qualità dell’aria, delle culture agricole locali e la congestione dei trasporti.

Gli abbiamo fatto alcune domande e qui pubblichiamo le sue risposte.

Le prossime elezioni Europee saranno importanti anche per la questione Ambientale e lotta contro l’Inceneritore?
Il prossimo fine settimana probabilmente si giocherà una parte importante del nostro futuro europeo. In particolar modo per quello che riguarda l’Ambiente. Questa scadenza si avvicina nel consueto “chiacchiericcio” rasoterra della politica e dei media nostrani e per la gente normale risulta naturale pensare al Non Voto per protesta o per scoraggiamento.

Pur concordando sul naturale senso di frustrazione che viene di fronte al silenzio assordante della politica rispetto ai grandi temi del nostro immediato futuro (Guerre, Cambio climatico e Salvaguardia dell’Ambiente e le profonde trasformazioni previste nel mondo del Lavoro) sono convinto che ANDARE A VOTARE sia per tutti noi una grande opportunità.

A supporto della necessità di andare a votare credo che sia utile ricordare che quelle Europee sono le più grandi elezioni democratiche del Mondo con una platea di oltre 400 milioni di elettori e superate solo dall’India. Andiamo a votare perché solo un’Europa con il supporto dei Cittadini potrà avere la forza necessaria a stabilizzare gli interessi delle così dette superpotenze.

Ma come possono le elezioni Europee essere in relazione con il contrasto al progetto Inceneritore di Gualtieri e del PD locale?
In aggiunta ai grandi temi generali noi che abitiamo ai Castelli votando dobbiamo fare riferimento alla violenza Ambientale che subiremo con la costruzione dell’Inceneritore di Santa Palomba imposto dal Sindaco di Roma con il supporto del PD e senza alcun tipo di confronto pubblico. Quel progetto è in aperto contrasto con le linee Europee per realizzare il circolo virtuoso dell’Economia Circolare.
Sono comportamenti arroganti (quelli di Gualtieri) che ci devono richiamare tutti ad una risposta forte all’interno della cabina elettorale.

Cosa ha fatto Rete Tutela Roma Sud?
La Rete Tutela Roma Sud a nome delle Associazioni aderenti (tra le quali la testata NoiCambiamo.it) ha da tempo chiesto a tutti i candidati alle Europee Circoscrizione Italia Centrale (insieme a Legambiente Lazio e Città Metropolitana, al WWF Roma, al Forum per l’Ambiente e insieme a ZWI Zero Waste Italy) di firmare il Patto per l’Economia Circolare che rappresenta la sintesi delle principali motivazioni della Lotta contro l’inceneritore di Santa Palomba.

Reputo quindi necessario da parte mia – come semplice cittadino – prendere una posizione chiara e trasparente a supporto di coloro che si fidano del mio metro di valutazione.

Il mio voto sarà una X sul logo del Movimento 5 Stelle
e darò la mia preferenza al nome di TAMBURRANO.

Quali sono le motivazioni di questa scelta?
Del Movimento 5 Stelle seguo da tempo la fase di maturazione in corso e condivido totalmente la posizione espressa sulle Guerre e perché – anche a livello nazionale – ha sempre dichiarato che la politica degli Inceneritori è sbagliata e vecchia di 30 anni. Già a partire dall’elezioni regionali tutto il Movimento si è sempre battuto contro l’Inceneritore di Gualtieri.
Vorrei inoltre vedere una sonora sconfitta per quei capi partito pagliacci che si sono candidati alle europee già dichiarando che non andranno mai a “lavorare” sulle prossime direttive e trattati europei. Una vergogna che va fortemente penalizzata.
L’ex deputato europeo Dario TAMBURRANO lo conosco da tempo, è una persona capace che già nella precedente legislatura a Bruxelles ci ha dato ascolto e aiutato per evidenziare le irregolarità sul rumore dell’Aeroporto di Ciampino. Ha aderito subito al Patto per l’Economia Circolare.
Tamburrano ha già maturato a Bruxelles una grande competenza specifica in relazione ai temi dell’Energia e quindi potrà essere immediatamente di supporto per veicolare al meglio (nella complessa burocrazia dell’UE) la nostra protesta contro l’Inceneritore di Santa Palomba.

Solo una preferenza?
Sì scriverò solo il nome di Tamburrano vicino al logo del M5S.
Sì deve tenere conto che tra i 76 deputati Europei Italiani solo 15 sono quelli previsti tra tutti i partiti per la Circoscrizione Italia Centrale e, probabilmente, per il M5S saranno confermati gli attuali 2 Deputati Europei. Quindi preferisco concentrare la mia preferenza solo sul nominativo che ha già esperienza sul sistema di lavoro al Consiglio Europeo.

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