La notizia di oggi è che il Comune di Marino ha avviato la procedura di realizzazione dell’ecocentro di Marino.
L’opera, uno dei punti prioritari contenuti nel programma elettorale del Sindaco Cecchi, è annoverata nella Programmazione triennale dei lavori annessa al Documento Unico di Programmazione 2025:2027, per un importo di 1.000.000,00 € a carico dei fondi comunali, con inizio previsto nel 2025.
Finalmente, a distanza di 3 anni dall’insediamento della Giunta Cecchi, l’Amministrazione parte con la realizzazione dell’Ecocentro e, con Determina n.1382 del 05/11/2024, constata che “…l’attuale centro di stoccaggio dei rifiuti non è di dimensione adeguata per accogliere l’aumentata richiesta di questo servizio” e che “la popolazione è aumentata ed è anche maturata la consapevolezza dell’utilità della differenziazione dei rifiuti“.
Per tale motivo il Comune “… intende realizzare un nuovo Ecocentro e che a tal fine è necessario procedere inizialmente con la progettazione dell’intervento“, aggiungendo che a causa della “… complessità dell’intervento e la conseguente necessità di suddividere la progettazione di fattibilità tecnico economica e il progetto esecutivo tra più soggetti con competenze specifiche … è quindi conferito:
- “un incarico per la progettazione architettonica e paesaggistica”, affidato con la stessa Determina 1382/2024, impegno di spesa di 37.893,50 €;
- “un incarico per la progettazione dell’impianto tecnologico“, conferito con Determina 1399 del 07/11/2024, impegno di spesa di 50.764,21 €;
- “un terzo incarico per il coordinamento scientifico tra i due”, affidato con Determina n.1387 del 05/11/2024, impegno di spesa di 4.650,00 €.
Preso atto dell’impegno di complessivi 93.397,71 € – peraltro con affidamenti separati che qualcuno potrebbe potenzialmente definire “frazionamento” – non rimane che chiedere all’Amministrazione Cecchi: dove sorgerà l’Ecocentro?
Lo chiediamo poiché crediamo che l’Amministrazione debba aver fornito ai professionisti incaricati le indicazioni sul punto in cui dovrà essere realizzato l’impianto da 1.000.000,00 €.
Peraltro la domanda venne già posta nel 2021 sia dal Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole che dal Consigliere M5S ed ex Sindaco Colizza, senza ottenere risposte chiare da parte del Sindaco Cecchi. Eppure fu lo stesso Cecchi che, quand’era all’opposizione, chiedeva a gran voce il coinvolgimento dei cittadini e lo svolgimento di un referendum.
Ma c’è un altro aspetto sul quale vorremmo richiamare l’attenzione dei nostri lettori per capire meglio cosa sta succedendo.
Nelle Determine di parla di un “aumento della popolazione”: è un assunto che si basa su cifre reali oppure una proiezione fatta in vista della ripartenza dei cantieri conseguente al ritorno del vecchio PRG in attesa della revisione del PUCG del 2021, pallino della Giunta Cecchi sin dal suo insediamento?
Per farla breve: altro cemento in arrivo Sindaco Cecchi?
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