E così l’Adriano marinese, l’ex Sindaco di Marino Adriano Palozzi, ritenta la carta alla Regione Lazio. Lo si è ben capito da tempo che di più non gli si sarebbe concesso anche in Forza Italia, se non di ritentare il bis come consigliere regionale alla Pisana. E la cosa non è da poco conto, tenendo in mente che il centrodestra diviso in due tronconi va alla Regione Lazio verso una sconfitta praticamente certa: quindi, Palozzi si ripropone per rifare il consigliere di opposizione, questo è quello che ad oggi sembrerebbe.
Nonostante ci sia un’aspettativa, si potrebbe dire, non proprio esaltante per l’ambizioso politico di Marino, nelle bacheche elettorali, negli scorsi giorni, sono apparsi su tutte – ma proprio tutte – le plance i suoi soliti manifesti, con le sue squadre di attacchini incuranti degli spazi ‘altrui’.
Ma si sa, questo è Palozzi, l’uomo del ‘ce penso io, se pò fa tutto‘, del ‘a volemo fa sta discarica, basta annà sulla Roma-L’Aquila, trovà 70-80 ettari do ce stanno solo e pecore …‘, del cemento ovunque e del ‘Partito delle Cipolle’ . Ebbene sì: come dice lui, ‘Me posso candidaà pure col Partito delle Cipolle: sempre 15000 voti pijo‘, più o meno parafrasando le sue nobili parole sui suoi elettori e sulla sua affiliazione politica in un Consiglio Regionale di qualche mese fa (vedi il simpatico video).
Con i suoi alleati locali, alla compagnia di Stefano Cecchi, suo eterno secondo e fido alleato di sempre, con i volti noti di Schiaffini, Bocci, Buzzi e Grossi in evidenza nella foto di inaugurazione del suo Comitato Elettorale, è partito da Marino per la nuova avventura con lo slogan ‘Adriano tuo’, come gli piace immaginare di essere considerato dai marinesi e dal suo elettorato, anche se del Partito delle Cipolle.
Ma a parte un pò di sana ironia che ‘Adriano nostro‘ ci perdonerà, una domanda si pone in questa tornata:
Ce la farà Palozzi a rifare il consigliere di opposizione con FI? O anche il suo elettorato guarderà altrove, diciamo … in altri campi coltivati?
Tutto da vedere, il 4 marzo è vicino e anche il destino politico di Palozzi sarà più chiaro.
Intanto augurandogli il meglio, ci raccomandiamo affinchè in queste settimane non imbratti, come suo solito nel passato, tutte le strade e le plance di Marino e dintorni con il suo bel faccione: già se non lo facesse sarebbe un bel passo in avanti per il folcloristico politico marinese, più di una volta nel passato colto impietosamente sul fatto.
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