Il 24 aprile con una nota ufficiale Valter Petrini, del M5S, sì è dimesso dall’incarico di Presidente della Commissione Bilancio del Comune di Marino. Abbiamo contattato Valter Petrini che ci ha dichiarato: “Impegni di lavoro oltre che impegni familiari cresciuti anche alla luce del mio nuovo ruolo di nonno mi portano a dedicare un pò di tempo in meno alla politica. Lascio l’incarico di Presidente della Commissione Bilancio dopo quasi due anni di lavoro positivo con i vari consiglieri coinvolti, che ringrazio, e con l’auspicio che sia un giovane a prendere il mio posto. Il mio appoggio come consigliere comunale al progetto del M5S a Marino resta immutato, questa era e resta l’unica possibilità politica di riscatto in un territorio massacrato dai precedenti dieci anni di malagestione e cementificazione.“
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Caro Michele, non fa una grinza: in generale è così. Salvo omissione. In questo stesso giornale, a proposito del voto sulla vicenda degli spazi da negare ai fascisti, il PCI rilevò “Rileviamo che due consiglieri, Cappuccini e Petrini, sempre del M5S sono risultati assenti dal consiglio comunale. Siamo quindi autorizzati a chiedere se tale assenza testimonia una NON CONDIVISIONE del voto del gruppo M5S che lascia discrezionalità a Sindaco e Giunta, e quindi nessun argine esplicito alla concessione di spazi ai fascisti; da parte di Petrini e Cappuccini, oppure se anche essi condividano tale scellerata presa di posizione.” Su questo non è giunta mai risposta. Si sa i comunisti sono fastidiosi, manca solo che si perda tempo a rispondere loro. Sta di fatto che uno dei due “eventuali dissenzienti” era proprio Walter Petrini.
Non fa una grinza: impegni , dimissioni, avanti un altro. Confidiamo che il Bilancio resti in buone mani, per il bene dei marinesi.