Ecco cosa dice l’Ecosportello nel transitorio tra ‘raccolta stradale’ e Porta a Porta

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Stamattina, solertemente con i mezzi della Multiservizi, decine di cassonetti erano scomparsi o ribaltati in molte vie di Frattocchie. Dopo Cava dei Selci, quindi, anche gradualmente Frattocchie passa al Porta a Porta.
Molti i dubbi dei cittadini: c’è chi non ha ancora avuto i mastelli, chi vive in condominio e non ha ancora i carrelli comuni, altri che hanno i mastelli ma non sanno se la raccolta Porta a Porta sia finalmente partita. Insomma, il passaggio ha imposto molte domande e ingenerato non poca confusione.
Per cercare di essere concreti, abbiamo chiamato il numero verde dell’Ecosportello fornito dalla Multiservizi (tel. 800 154952) e abbiamo posto le domande più frequentemente ricorrenti all’operatore di turno.
 
Ebbene, l’operatore della Multiservizi, in modo assolutamente gentile, ci ha indicato:
  • Il Porta a Porta nelle zone interessate si intende partito dal momento in cui i secchioni davanti alle abitazioni  sono stati tolti o capovolti. Quindi, se non ci sono più i secchioni in quella via vuol dire che si fa il Porta a Porta e la Multiservizi passa come da calendario settimanale.
  • Dato che le consegne dei mastelli sono in parte ancora in corso la raccolta è stata fatta partire gradualmente iniziando con Cava dei Selci, con tutti i problemi annessi e connessi legati ad alcuni disagi registrati dal 21 maggio e da oggi (ndr – 23 maggio) si parte anche in molte vie di Frattocchie.
  • I condomini grandi (sopra a 8 appartamenti) che non hanno ancora avuto i carrelli comuni eccezionalmente in questa fase transitoria potranno andare nelle aree limitrofe alla loro abitazione perchè alcune isole di raccolta stradale sono rimaste attive. Questo varrà nella fase di transizione.
  • L’operatore ha gentilmente assicurato che le consegne dei mastelli residui sono in pieno svolgimento nelle aree interessate e che la Multiservizi si rende conto dei disagi che il cambio di metodo e alcuni ritardi hanno provocato, ma che è in atto uno sforzo per risolvere i problemi in tempi rapidi.
  • Infine, nel salutare,  l’operatore si è di nuovo scusato per l’eventuale disagio.

Certo si poteva far meglio nella fase di distribuzione e di informazione, ma la macchina del Porta a Porta è partita anche a Marino e la buona volontà di molti è all’opera!

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