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Pesanti aggressioni ai danni di due esponenti di SEL di Roma e dei Castelli

Sebbene siano eventi differenti, così come differenti sono i risultati che hanno causato; non possiamo non condannare allo stesso modo, e pesantemente, sia la vile aggressione omofoba di cui è stato oggetto il nostro compagno e amico Guido Allegrezza, che l’incendio doloso che ha ridotto in cenere l’auto del compagno Luciano Attiani di Valmontone”.
Questo lo scarno ma fermo commento del circolo SEL “Frattocchie” di Marino sulle pesanti aggressioni ai danni dei due esponenti di SEL di Roma e dei Castelli, negli ultimi due giorni.

Nel caso di Guido Allegrezza – prosegue la nota del Circolo SEL di Marino – ci troviamo a commentare una vera e propria aggressione omofoba, con costole rotte e 30 giorni di prognosi. E poteva addirittura finire peggio. E’ intollerabile essere oggetto di cotanta violenza, segno evidente di  ignoranza e stupidità. Chi compie tali bestialità non è degno di appartenere al genere umano. A Guido và tutta la nostra solidarietà e vicinanza, umana, civile e politica.
Allo stesso modo, seppur il fatto ha per fortuna conseguenze meno gravi, siamo vicini al compagno Luciano Attiani a cui hanno dato fuoco all’auto. Fare politica in modo visibile e caratterizzato a Sinistra, – chiude la nota del circolo SEL “Frattocchie” di Marino – alternativo ai modelli dominanti sta diventando sempre più arduo. Ma noi continueremo a dire la nostra, così come faranno, insieme a tutti noi, ne siamo certi, sia Guido che Luciano”.

La nota di condanna di SEL Lazio

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