Continuano le iniziative di protesta e di informazione: in attesa della grande manifestazione di sabato 21/09, oggi appuntamento al km 15+300 di via Ardeatina, giovedì 19/09 conferenza stampa presso il Santuario.
Giovedì 19 settembre 2013 alle ore 11.00, presso il Santuario del Divino Amore, Sala delle Grotte, si terrà la Conferenza Stampa organizzata dal Presidio No Discarica Divino Amore e dal Comitato Santa Maria delle Mole, in vista della mobilitazione generale contro tutte le devastazione territoriali di sabato prossimo, 21/09 a Roma.
Nel corso della Conferenza i relatori introdurranno i no all’apertura della discarica al Divino Amore, i rischi ambientali e idrogeologici, le conseguenze medico-sanitarie sulla popolazione, e le possibili alternative all’emergenza rifiuti.
Dopo le dure critiche al sindaco di Roma, Il Presidio No discarica Divino Amore si rivolge a Marco Miccoli (PD), a seguito delle sue recenti affermazioni (“anche da Bray ok a funzionamento Falcognana“) invitandolo ad astenersi da qualsiasi intervento sulla questione della Falcognana: “questa sua ultima uscita dimostra nella migliore delle ipotesi persino l’incapacità a comprendere il senso del comunicato del ministro Bray, che non ha dato il via libera alla discarica del Divino Amore, bensì ha chiesto ulteriori verifiche. Miccoli dimostra ancora una volta il totale asservimento alla dispotica volontà del governatore del lazio Nicola Zingaretti. Il presdio conclude esprimendo il più grande sconcerto per questo deputato, il cui livello è davvero motivo di discredito per tutta l’istituzione parlamentare“. E’ quanto dichiara il presidio No Discarica Divino Amore.
Nel pomeriggio di oggi arriva anche il chiarimento del Ministro per i Beni e le Attività culturali, Massimo Bray: “L’area individuata per ospitare la nuova discarica di Roma e’ dichiarata ‘di notevole interesse pubblico’. La zona di Falcognana e’ definita paesaggio agrario di rilevante valore dal gennaio del 2010. Questo prevede il rispetto di una serie di vincoli. Viceversa la realizzazione di nuove discariche non e’ consentita“.