Nella notte tra sabato 14 e domenica 15 gennaio, ignoti vandali hanno deturpato la statua dei quattro mori di Piazza Matteotti. Il danno si riferisce al braccio di uno dei mori che sorreggono l’opera: come si vede nella foto, alcuni pezzi sono stati staccati e lasciati in terra accando alla piazza. Allertata dai cittadini, l’amministrazione comunale si è immediatamente attivata tramite il corpo dei vigili urbani, mettendo in sicurezza i pezzi staccati, ora custoditi presso il Comune.
L’Assessore Adolfo Tammaro dichiara: “L’amministrazione – tramite la Polizia Locale – si è attivata per la formale denuncia alle forze dell’ordine. Simili atti di vandalismo non possono essere tollerati e ringrazieremo tutti i cittadini che vorranno fare segnalazioni ed aiutarci a combattere questa ‘battaglia’ contro gli incivili”. Continua poi Tammaro: “Dal punto di vista pratico le azioni di contrasto avviate fanno riferimento al pieno e corretto utilizzo delle immagini delle telecamere già installate da alcuni anni, ma che per diversi problemi non sono state mai messe in funzione: la buona notizia è che abbiamo finalmente risolto tutti gli aspetti autorizzativi da parte della Prefettura e tecnici, e che le telecamere saranno tutte pienamente funzionanti per fine gennaio. Altre telecamere sono in fase di installazione nell’area del Fontanile d’Ammonte – area completamente bonificata e ripulita a cura del Parco dei Castelli Romani – ed altre saranno pianificate a breve principalmente nelle vicinanze degli istituti scolastici. Il lavoro da fare è molto e siamo ancora lontani dal risultato che ci siamo prefissati, ma a breve avremo una buona copertura a protezione del territorio.”.
Resta da capire con quali tempi e con quali modalità i pezzi staccati o mancanti potranno essere ripristinati nella loro sede, restaurando lo storico monumento.
La fontana dei quattro mori ritrae alcuni prigionieri che i crociati guidati da Marcantonio Colonna deportarono a seguito della famosa battaglia di Lepanto del 1571, celebrata ogni anno durante i festeggiamenti della Sagra dell’Uva. Il monumento infatti si trova al centro della piazza presso la quale il corteo storico che rievoca la vittoria del signore di Marino si ferma per assistere alla cerimonia della riconsegna delle chiavi della città a Marcantonio Colonna da parte del reggente. La fontana è quindi un simbolo identitario di Marino, carico di significati storici.
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A Ivà,
se je levi li schiavetti negri e er fiasco de vino pugliese co’ la porchetta, che je rimane a stì marinesi ?
……questione di angolazione prospettica fabbie…..teniamoci schiavetti vino e porchetta ed espelliamo la MARINESITUDINE, no?………
……gli atti vandalici compiuti a marino da quel delinquentone di marcantonio colonna non hanno pari, la fontana dei 4 mori (cioe’ 4 negri incatenati) e’ e rimane – ben al di la dell’atto vandalico – una palese manifestazione razzista e xenofoba, sostituirla con una di ”paperino” ricondurrebbe marino e i marinesi a dignita’ sociale e consapevolezza storica……il che a marino e’ un sogno…………………..e il mondo (si sa) e’ dei sognatori!!!!