Il 9 novembre 2019 nonostante una temperatura invernale non favorevole si è svolta a Santa Maria delle Mole un’Assemblea Pubblica organizzata da Argine via Divino Amore (ADA) in collaborazione con tutte le associazioni e comitati che hanno supportato ADA dal 2011 ad oggi nel contrasto della cementificazione di Marino per il progetto voluto dal sindaco Adriano Palozzi e il CentroDestra nel 2011.
Presenti i rappresentanti dell’Associazione “Per il Cambiamento“, Legambiente Appia Sud ‘il riccio’, Italia Nostra Castelli Romani, il Comitato di Quartiere ‘Amici di via A. Moro e dintorni’, il Comitato di Quartiere S. Maria delle Mole, Sempre Boville Onlus, Gruppo Presenza Mons. Grassi. L’incontro è stato moderato dalla nostra testata locale web NoiCambiamo.it che da sempre supporta ADA nelle sue azioni.
La relazione presentata da ADA in Assemblea è stata curata dall’avvocato Giorgio Marino, legale che ha seguito per i cittadini i ricorsi al TAR dal 2011 ad oggi.
Hanno, inoltre, parlato durante l’assemblea i rappresentanti di diverse istituzioni: la Direttrice del Parco dell’Appia Antica Alma Rossi, per la Regione Lazio la consigliera Marta Bonafoni (Lista Civica Zingaretti) e il consigliere Marco Cacciatore (M5S), E’ stata poi la volta dell’assessore Adolfo Tammaro, storico oppositore del progetto Divino Amore come consigliere di opposizione con il Movimento per il Cambiamento, e degli interventi degli attuali interpreti delle azioni Urbanistiche a Marino, l’Assessore Andrea Trinca e il Sindaco Carlo Colizza.
La politica impostata a livello locale dal M5S, seguito in Regione Lazio dal 2018 anche dal centrosinistra, sulla questione Divino Amore ha portato all’allargamento del Parco dell’Appia Antica e, con un intervento nazionale del MIBACT, all’avvio della procedura di Vincolo sull’intera Area precedentemente interessata alla cementificazione.
Sia Trinca sia Colizza hanno, nel loro intervento, fatto riferimento alla redazione di un Piano Regolatore Generale a consumo zero di territorio, PRG che, avviato in queste settimane, dovrebbe vedere la sua approvazione comunale entro il 2021, prima della scadenza del mandato dell’attuale giunta Colizza.
Soddisfatte delle risposte avute dalla politica, tutte le associazioni e i comitati presenti e cooperanti con ADA hanno comunque assicurato di tenere alta l’attenzione in questa fase che sembra veder realizzare a breve termine il grande sogno di blindare un’area verde di Marino che è stata oggetto di attenzioni e appetiti di natura speculativa per oltre 20 anni.
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