Troppo indigesto il ‘servizio’ per Natale? Il programma RAI Report ritira il servizio del 23 dicembre sull’Aeroporto di Ciampino. Anche la scuola Vivaldi si era mobilitata …

Marco

5 anni fa

La notizia è arrivata sabato 21 dicembre nel primo pomeriggio, con una comunicazione diretta della giornalista di Report (trasmissione RAI) al portavoce del Comitato Aeroporto CRIAAC Roberto Barcaroli: il servizio molto atteso sull’Aeroporto di Ciampino, sul suo rumore e sulle regole mai rispettate denunciate dalla cittadinanza, non andrà in onda il 23 dicembre come programmato ed è rimandato alla prossima edizione, a data da destinarsi.

Ore di riprese anche a Marino con i cittadini, con il Sindaco Colizza e l’Assessore Tammaro, con la scuola di Santa Maria delle Mole che con un suo professore della Media Vivaldi aveva dichiarato tutta la difficoltà di interrompere continuamente le lezioni al passaggi continuo degli aerei sopra i diversi plessi dell’Istituto Comprensivo Santa Maria delle Mole. Tra l’altro, proprio da un paio di giorni l’I C. Santa Maria delle Mole con le sue scuole Vivaldi, Verdi, Repubblica e le materne aveva mandato ai genitori una comunicazione coraggiosa in cui indicava di seguire proprio quella trasmissione di Report del 23 dicembre, ora cancellata, dedicata anche al rumore “che impatta la didattica delle scuole”.

Niente da fare, quindi, e il sospetto, come avrebbe detto il vecchio politico Andreotti viene immediato “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca!“.

Troppo indigesto per ENAC e AdR un servizio sotto Natale che mette in luce quanto ‘non fatto’ sul rumore a Ciampino per oltre un decennio?

Troppo pericoloso esporre alla pubblica attenzione le responsabilità di istituzioni e tribunali che non applicano norme ultra ventennali sulla salute dei cittadini?

Ognuno può pensarla come vuole, ma certo stavolta la battaglia del Comitato Aeroporto CRIAAC era arrivata ad un’altra vetta importante, dopo i numeri importanti raggiunti con la petizione di novembre scorso per l’applicazione del Decreto Costa.

Intanto arrivano le prime indiscrezioni che vorrebbero il TAR aver in queste ore spostato da gennaio ad aprile 2020 il dibattito decisionale sulla sospensiva dell’applicazione del Decreto Costa, decreto che già oggi, se fosse stato applicato e non sospeso dal TAR, avrebbe ridotto del 35% il numero di movimenti commerciali a Ciampino per tentare di rientrare nella norma: ma, guarda caso, il TAR il decreto lo ha sospeso alla luce della nuova miracolosa rotta su Santa Maria delle Mole fino a decisione, ora rimandata di altri tre mesi ad aprile 2020 … in pratica un nuovo regalo per AdR e i voli Low Cost, il rumore intanto è cresciuto, come ha attestato dalle misure ARPA Lazio, ma la legge del 1995 e la salute dei cittadini possono aspettare.

That’s all! Ben venuti in Italia, il paese delle regole e del Gattopardo!

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