Con una nota l’Ass. ai Servizi Sociali Barbara Cerro illustra i nuovi servizi distrettuali avviati in questo periodo.
“Vorrei portare a conoscenza della comunità del Distretto Socio Sanitario Asl Roma 6.3 appartenente ai Comuni di Marino e Ciampino, che sono stati messi in campo alcuni progetti innovativi quali:
- VITA INDIPENDENTE
- SOSTEGNO FAMIGLIE CON MINORI in età evolutiva (0-12 anni) nello spettro autistico
VITA INDIPENDENTE
I beneficiari del progetto sono persone adulte non autosufficienti che presentano alcune disabilità certificate dalla ASL e verbalizzate dall’Inps. Gli utenti che hanno aderito al progetto e sono stati ammessi al contributo economico, hanno potuto scegliere una delle tipologie di supporto previste:
- finalizzata all’impiego di personale qualificato con il quale stipulare un contratto di assunzione, l’operatore assunto dovrà iscriversi all’apposito “Registro distrettuale degli Assistenti alla Persona” del Comune di Marino capofila del Distretto;
- finalizzata all’ Housing e co-housing, per favorire un intervento mirato ad abitare in autonomia con supervisione di operatori, per il quale si provvede alla stipula del contratto di locazione;
- finalizzata all’acquisto di un impianto domotico per uso abitativo che permetta una migliore gestione della vita quotidiana. Si tratta di un sistema strutturale e funzionale che consente l’impiego di tecnologie e dispositivi adatti tramite i quali l’utente attiva e gestisce, anche a distanza, l’automazione degli impianti di casa.
Le assistenti sociali responsabili del progetto in accordo con i beneficiari del contributo provvedono alla stesura del Piano assistenziale Individualizzato (PAI).
Il progetto è stato finanziato con un contributo di 100.000,00 euro dalla Regione Lazio e avrà la durata di un anno.
Gli utenti che hanno risposto all’ avviso pubblico Vita Indipendente (det. n.459 del 16/06/2020 con scadenza 16/07/2020) e che sono risultati ammessi al progetto, sono stati 14.
SOSTEGNO FAMIGLIE CON MINORI in età evolutiva (0-12 anni) nello spettro autistico
Il sostegno è costituito da un contributo alle spese per i programmi psicologici e comportamentali strutturati (Applied Behavioural Analysis – ABA, Early Intensive Behavioural Intervention – EIBI, Early Start Denver Model – ESDM) i programmi educativi (Treatment and Education of Autistic and Related Communication Handicapped Chilred – TEACCH) e gli altri trattamenti con evidenza scientifica riconosciuta, mirati a modificare i comportamenti del bambino per favorire un migliore adattamento alla vita quotidiana. La famiglia può scegliere direttamente un professionista oppure optare per un centro qualificato, che abbia, comunque, professionisti che applichino i programmi descritti. La quota di contributo viene graduata proporzionalmente in base all’ISEE e viene erogata con priorità ai nuclei familiari con un numero di figli nello spettro autistico superiori a uno e con un ISEE inferiore o pari a Euro 8.000,00. In ogni caso, il tetto massimo di spesa ammissibile per beneficiario non può superare i €. 5.000,00 annui e comunque nei limiti delle disponibilità finanziarie distrettuali.
Il progetto è stato finanziato con i contributi della Regione Lazio per la seconda annualità, che ha visto la platea dei minori ampliarsi, aumentando l’età fino a 12 anni e avrà la durata di un anno.
Gli utenti che hanno risposto all’avviso pubblico Spettro Autistico (det. n. 595 del 16/07/2020 con scadenza 30/09/2020) e che sono risultati ammessi al progetto, sono stati 15.
Altra notizia importante relativa al Distretto Socio Sanitario Asl Roma 6.3 è quella che dal 15 dicembre 2020 prenderanno servizio 4 nuove Assistenti Sociali, assunte a tempo determinato per 12 mesi full-time, Categoria D, Pos. Economica D1, risultanti le prime 4 classificate della graduatoria finale del concorso pubblico indetto dal Comune di Marino, capofila del Distretto (Det. N. 971/2019 e 990/2019).
Due Assistenti Sociali saranno collocate presso gli uffici dei servizi sociali del Comune di Marino e le altre 2 presso i servizi sociali del Comune di Ciampino.
Queste assunzioni sono destinate al rafforzamento del servizio sociale professionale nell’ambito della Programmazione regionale degli interventi e delle misure finalizzate all’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla Povertà, quale il Reddito di Cittadinanza Nazionale”.
“Rendere fruibili all’utenza questi progetti così sfidanti e necessari per le persone e per le famiglie che si trovano in uno stato di fragilità sociale” conclude l’Ass. Cerro “ci inorgoglisce in quanto il lavoro complesso e delicato che si è messo in campo, trova la sua piena attuazione attraverso una squadra di persone competenti, appassionate ed affiatate. A loro vanno i miei più sentiti ringraziamenti per aver messo al centro delle loro attività il benessere della comunità e porgo un caloroso benvenuto alle nuove Assistenti Sociali, augurando loro di inserirsi con fiducia ed abnegazione in questa sana realtà.
La realizzazione di questi progetti è il risultato della determinazione con cui questa Amministrazione Comunale, in discontinuità con il passato, ha voluto, preteso e ottenuto la cabina di regia del Distretto Socio Sanitario, diventandone il Comune Capofila”.
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