di Gianna Santini –
Di nuovo la cittadina di Marino è protagonista di una bella storia.
Il fatto è accaduto il 9 maggio scorso, quando in una gelateria del territorio di Marino è entrata una pattuglia delle Forze dell’Ordine per fare un accertamento. Dopo il sopralluogo veniva contestano al proprietario la mancanza di osservazione delle regole di anti assembramento previste dal governo a causa della pandemia in corso.
Nell’esercizio commerciale erano regolarmente affisse con un avviso ben evidente le indicazioni anti Codiv19 . Ciò nonostante le Forze dell’Ordine hanno contestato il fatto che nelle panchine adiacenti alla gelateria le persone non avevano rispettato la distanza di sicurezza. Tanta la disperazione dei proprietari quando i carabinieri hanno iniziano a stilare la multa di 280euro pagabile entro 5 giorni oppure 400euro da pagare entro 60 giorni. Dopo più di un anno in cui il settore della ristorazione è al collasso questa multa non ci voleva proprio.
Ma come nelle favole, dopo il dolore e la disperazione, è arrivato il principe azzurro e si è risolto tutto.
Infatti, alcuni giorni dopo l’accaduto, il proprietario è stato chiamato al comando delle Forze dell’Ordine e il responsabile gli ha porto le scuse dicendo che c’era stata una interpretazione troppo rigorosa della norma e che pertanto avrebbe provveduto all’annullamento della multa, dimostrando così una grande dose di buonsenso.
E come nelle favole … vissero tutti felici e contenti.
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Non esattamente una favola. Si tratta di un grave errore delle Forze dell’ordine che hanno elevato una contravvenzione alle persone sbagliate, lasciandole nel panico per alcuni giorni. Non c’è stata una cattiva interpretazione della norma, bensì un abuso, come ce ne sono tanti, soprattutto in questo periodo di pandemia.