Lo scorso mercoledì, presso la Sala Teatro Vittoria a Marino con il Sindaco Carlo Colizza e gli Assessori Barbara Cerro e Paola Tiberi, sono stati presentati i risultati del Progetto “Il Bello del Paese – insieme per un museo diffuso di comunità” con proiezione video sulle attività realizzate, interventi di esperti, docenti e genitori e riflessione sull’importanza dell’out-door education. La giornata si è conclusa con l’inaugurazione del mosaico realizzato da tutti i partecipanti durante i mesi in cui si è sviluppata l’iniziativa.
Il progetto ha coinvolto decine di bambini dai 6 agli 11 anni, le loro famiglie, gli anziani, varie realtà del terzo settore, e ha visto molto partecipe il Comune e i rappresentanti delle
istituzioni sociali e culturali del territorio di Marino: il Museo Civico Archeologico Mastroianni, la Sala Teatro Vittoria, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, la Pro Loco, i centri anziani, i comitati di quartiere.
La grande risposta civica ha confermato quanto l’iniziativa sia stata sentita, compreso e diffuso da molta parte della popolazione che ha partecipato cogliendone il suo più profondo
significato: dare la possibilità alla comunità e soprattutto ai bambini e alle famiglie, dopo un lungo periodo di chiusura e isolamento dovuto alla pandemia, di ritrovare il piacere di vivere insieme esperienze gioiose e educative che andavano dal gioco libero e strutturato alla scoperta del proprio territorio, delle sue tradizioni e de suoi spazi per la cultura.
Esperienze che hanno riguardato il contatto con la natura, attività artistiche, creative e teatrali anche con la simulazione di una radio: “Marino, il bello del paese”. È stato creato uno spazio dell’arte autogestito dai bambini: “il Museo Diffuso dei Bambini”; sono stati realizzati i manifesti dei dialoghi riflessivi e delle esperienze vissute, la “lettera ai nonni”, “l’albero della gioia”, “la linea del tempo” e “coloriamo insieme il territorio”.
Tante le scoperte: il “vicolo bacia donne”, le particolarità del museo archeologico Mastroianni, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari con la bottega del bottaio, parchi, ville, boschi, la Fondazione “Il Campo dell’Arte”, presidio artistico-creativo dove sono nate le opere realizzate da bambini e genitori per il grande mosaico posizionato a Villa Desideri per indicare l’ingresso alla Sala Teatro Vittoria.
Un mosaico simbolo del “bello del paese”: le sue emergenze artistiche, storiche, archeologiche, antropologiche ma anche il bello degli spazi per la cultura simboleggiati dal teatro, luogo dove viene interpretata artisticamente la vita dell’uomo e quella della comunità per coglierne l’essenza.
Questo è il risultato di un percorso che dà continuità al progetto di “Museo Diffuso di Comunità” che l’artista Francesco Pernice porta avanti da molti anni.
Questo progetto è a corollario delle iniziative de “La Nostra Buona Stella” che, operando ormai da anni alla creazione di una reale coesa Comunità Educante che veda partecipi alla pari istituzioni scolastiche, Enti Territoriali, Enti del Terzo Settore e Associazioni di Genitori, ha facilitato e supportato nella riuscita de “Il Bello del Paese – insieme per un museo diffuso di comunità”. Un progetto che ha visto all’Associazione “Genitori in ruolo” come driver primari che ha coinvolto e sensibilizzato un’intera città. La Nostra Buona Stella … sempre dalla parte dei giovani per una Comunità Educante, ed una società, sempre più inclusiva!
Il progetto “LA NOSTRA BUONA STELLA. Diritto alla crescita: costruiamo il nostro futuro” si propone di realizzare un insieme di azioni coordinate tra istituzioni locali, scuole, terzo settore e associazionismo per costruire un modello integrato di welfare community sul territorio dei Castelli romani per costruire una proposta educativa integrata, con al centro l’istituzione scolastica, che, assistita ed integrata dalle energie e dalle professionalità dei soggetti coinvolti, possa arginare i fenomeni di dispersione legati alla condizione personale e/o famigliare degli studenti e offrire una reale opportunità di crescita a tutto il sistema educativo territoriale e ai suoi destinatari.
Partner del progetto sono:
l’Associazione Arianna Onlus capo progetto
– Regione Lazio;
– Comune di Albano Laziale;
– Comune di Castel Gandolfo;
– Comune di Marino;
– CNR – Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali;
– Scuola Media Statale Umberto Nobile;
– Istituto Comprensivo Albano;
– Istituto Comprensivo Dante Alighieri Castel Gandolfo;
– Istituto Comprensivo Antonio Gramsci;
– Istituto Comprensivo Primo Levi;
– Istituto Comprensivo Santa Maria delle Mole;
– Istituto d’Istruzione Superiore “Via Romana 11/13”;
– Impresa Sociale Borghi Artistici;
– Centro di ricerche e studi sui problemi del lavoro dell’economia e dello sviluppo – CLES srl;
– CRIF Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica;
– Gnosis Cooperativa Sociale Onlus;
– Fondazione Il Campo dell’Arte;
– Associazione di Promozione Sociale Il Colle Incantato;
– Marino Aperta APS;
– Cooperativa Sociale Prassi e Ricerca Onlus;
– Punto a capo Onlus;
-SOS Teniamo Famiglia Onlus;
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