di Gianni Morelli –
Abbiamo preso atto di una nuova Determinazione Dirigenziale:
“N. 406 DEL 09-06-2022 OGGETTO: PRESA D’ATTO DELLE DIMISSIONI VOLONTARIE DIREZIONE LAVORI DA PARTE DELLA SICURING S.R.L. ED AFFIDAMENTO NUOVO INCARICO PROFESSIONALE DI DIREZIONE LAVORI MISURA E CONTABILITÀ PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA A.FRANK. APPROVAZIONE NUOVO QUADRO TECNICO ECONOMICO”
Dopo una ridda di assegnazioni e di rinunce dal 2017 ad oggi, si è finalmente arrivati alla seguente situazione:
• Non è stata indicata nessuna variazione rispetto al progetto originale di ‘Riqualificazione Antisismica’ della scuola
• La realizzazione dell’opera è stata assegnata al CONSORZIO STABILE MEDIL SOCIETÀ CONSORTILE PER AZIONI, con Sede in Via
VITTORIO VENETO 29, 82100, BENEVENTO(BN) – P.I. 01483060628
• La Direzione Lavori è stata affidata all’Ing. Claudio Melis con studio in Viale della Repubblica, 37 – Marino (RM),
• Nella deliberazione si evidenzia “la necessità di provvedere quanto prima alla ripresa del cantiere, al fine di non incorrere
nella decadenza del beneficio ministeriale concesso a causa del mancato rispetto dei termini assegnati per la realizzazione delle opere”.
Tutto bene quindi.
Ma allora a cosa mirano quei consiglieri di minoranza legata al PD che immediatamente dopo il rigetto di una loro interrogazione tendente alla demolizione con successiva ricostruzione della scuola e di altri edifici circostanti si sono affrettati a realizzare una raccolta firme avente lo stesso obiettivo? Raccolta presentata al pubblico con grande soddisfazione dal Consigliere Venanzoni ed altri della stessa appartenenza politica e puntualmente consegnata per presentare una nuova interrogazione in Consiglio?
Una proposta di ‘Riqualificazione Urbana’ che provocherebbe un ritardo di anni nel recupero della scuola e che costringerebbe gli studenti a fruire dei tanto vituperati containers.
Perché? Per chi?
A volte che la Politica sia un fatto personale!
Un modo di fare opposizione veramente sui generis visto che evita di sollecitare l’attuale Amministrazione ad avviare quei lavori di Riqualificazione Urbana già finanziati per un valore superiore ai 6,5 Milioni di Euro (Mattatoio, Piazzale degli eroi, Borgo Stazione, Biblioteca Comunale, Ex GIL, Scuola Repubblica) oltre che a riprendere i lavori relativi alla Ciclabile bloccati senza tener in alcun conto i solleciti della Città Metropolitana che sponsorizza un progetto di ciclabilità che dovrà interessare tutti i Castelli Romani.
Sono così tanti gli stimoli da proporre ad una Amministrazione così prodiga nel finanziare e presenziare ad eventi di distrazione popolare e così poco attenta alle esigenze di una corretta gestione del Territorio, che interrogazioni di questo livello sembrano quasi opera di distrazione di massa.
Comincio ad avere veramente paura di quello che sarà capace di combinare nei prossimi cinque anni questa combinazione di eletti nel nostro Territorio.
D’altra parte, con il 60% di non votanti, neanche i cittadini dimostrano di avere a cuore il destino della loro città. Non bastano le chat per cambiare qualcosa!
Voi che ne pensate?
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