FdI vince le elezioni a Marino con oltre il 30%, il M5S secondo partito cittadino al 19%, male la Lega e il PD locale

FdI è il vincitore delle elezioni non solo a livello nazionale ma ancor di più, dati alla mano, a Marino con un risultato superiore al 30% dei consensi espressi nelle urne il 25 settembre.

Segue al 19% il M5S che evidentemente non è affatto morto come più di un esperto e politico aveva profetizzato.

Sotto la media nazionale di oltre due punti percentuali il PD marinese che non va oltre il 16,6% dei consensi. Seguono Forza Italia e Azione-Italia Viva (appaiati tra il 6 e il 7%) che superano la Lega che a Marino esce con un misero 6,3%, ancora peggio del dato nazionale pessimo per i leghisti.

Alleanza Verdi e Sinistra al 3,8% con un buon risultato, e poi una serie di altri partiti sotto il 3%, tra cui spicca Noi Moderati dell’ex Sindaco Adriano Palozzi evidentemente non premiato dai suoi ex sostenitori.

Esito attuale per la Camera dei Deputati

Partito   Voti a Marino   %
Fratelli d’Italia 6.361  30,2%
Movimento 5 Stelle  4.001  19,0%
Partito democratico 3.495 16,6%
Forza Italia 1.436 6,8%
Azione – Italia viva – Calenda 1.382 6,6%
Lega 1.338 6,3%
Alleanza Verdi e Sinistra 808 3,8%
+Europa 551 2,6%
Italexit per l’Italia 438 2,1%
Noi moderati/Lupi – Toti – Brugnaro – Udc 387 1,8%
Unione popolare con De Magistris 293 1,4%
Italia sovrana e popolare 292 1,4%
Impegno civico Luigi Di Maio – Centro democratico 103 0,5%
Vita 148 0,7%
Partito della follia creativa 35 0,2%

L’affluenza a Marino è stata pari a 63,6%.

Per finire, al Senato Uninominale Marco Silvestroni è il candidato più votato a Marino, con attualmente 9.801 voti, pari al 45,5% delle voti espressi. Seguono per il Centrosinistra Serena Gara con il 23,8% e per il M5S Stefano Chirico con con 18,3 %. Alla Camera Uninominale è Antonio Tajani il candidato più votato con attualmente 9.838 voti, pari al 45,6% . A seguire, Rosalba Lina Giannino  del Centrosinistra con il 23,9% e Sante Narcisi (M5S) con il 18,5 %.

Numeri che saranno nei prossimi giorni oggetto di analisi e decisioni all’interno degli schieramenti locali partitici e nei movimenti.

 

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1 Comment

  1. Numeri. Ci viene suggerito che FdI è vincitore (vero) infatti dal 7,5 della volta precedente al 30 di oggi, a Marino è un salto notevole. Poi ci si dice che il M5S è secondo partito e non è affatto morto (vero e fuorviante), infatti dal 38 che aveva ora ha la metà. Poi si addita il PD che non va oltre il 16,6 (certo è sotto soglia minima nazionale) ma a fronte di un precedente 16,7, quindi uguale. Purtroppo la vera differenza la fa l’ulteriore NON partecipazione al voto. Per fare un esempio concreto: a proposito del PD, mantiene la stessa percentuale ma con 200 voti in meno!

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