di Gianni Botta –
Queste foto scattate stamattina 6 luglio 2023 mostrano lo stato dei tigli di Piazza Sciotti, a Santa Maria delle Mole, alberi bellissimi e profumatissimi che ornano i giardini in cui i piccoli vanno a giocare mentre gli adulti si godono un po’ di fresco.
Come riportato sul sito ideegreen.it, il tiglio è un’ottima pianta mellifera che con i suoi fiori attira api, bombi e farfalle; i suoi fiori sprigionano un inebriante profumo, è uno splendido albero profumato, senza contare che fiori, foglie e germogli sono commestibili e annoverano interessanti proprietà. Inoltre, la sua manutenzione non richiede attenzioni particolari: basterà eliminare periodicamente i polloni.
Tuttavia, le foto mostrano i polloni che infestano la base di queste piante offrendo uno strano effetto sottosopra, una doppia chioma che è tutto fuorché un’immagine di favola – ulteriormente aggravata dalle erbacce incolte – e l’unico regno che viene in mente è quello degli insetti i quali, pur incolpevolmente, fanno il loro lavoro di impollinazione e caccia ai parassiti.
Stiamo parlando di Piazza Sciotti non di Villa Borghese: qualche centinaio di metri quadri di giardino nel centro di Santa Maria che dovrebbe accogliere chi vi entra. Ciò che si presenta invece è un quadro di desolante incuria nel quale i bambini, loro malgrado, continueranno a giocare inconsapevoli a nascondino o ad acchiapparella schivando gli insetti e, speriamo mai, rischiando di venire infestati dai parassiti.
Sappiamo bene che altrove la situazione non è migliore nel comune di Marino: su Facebook abbondano post con cui la cittadinanza lamenta la trascuratezza delle aree verdi – per non parlare dei marciapiedi -, buste piene di abiti usati abbandonate per strada a causa della rimozione dei raccoglitori.
In tutto ciò non tralasciamo il Parco Falcone abbandonato a sé stesso, il Teatro Vittoria che non dà nessun segno di vita: stiamo parlando insomma di spazi che altrove offrirebbero opportunità di ritrovo per la cittadinanza mentre qui sopravvivono solo per l’encomiabile impegno delle associazioni di volontariato, di promozione sociale e dei comitati di quartiere.
L’estate 2023 oramai è iniziata e chiediamo alla Giunta se dovremo rassegnarci a trascorrerla così o se invece intenda intervenire per ripristinare il decoro del nostro territorio.
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