Nell’odierna trasmissione quotidiana “Buongiorno Regione!” la brava giornalista Rossella Santilli si è collegata dalla stazione ferroviaria di Santa Maria delle Mole per parlare dei noti ed annosi problemi legati alla gestione del passaggio a livello ferroviario.
In primis è stata data la parola ad Antonio Calcagni, infaticabile attivista del Comitato di Quartiere, che ha illustrato in modo estremamente chiaro e neutrale le vicissitudini determinate dal passaggio a livello per il traffico cittadino e ferroviario. A seguire hanno preso la parola i pendolari, i quali hanno raccontato le peripezie quotidiane originate dal blocco dei treni per causa dei “furbetti del volante” che cercano di forzare il passaggio dei binari mentre le sbarre sono in chiusura restandone bloccati all’interno.
Scene di quotidiano disagio, come ha ricordato un altro rappresentante di quartiere, che si protraggono da anni, eppure nei vari punti del suo programma elettorale il Sindaco Cecchi si era concentrato sul problema promettendo che:
Uno dei principali problemi da affrontare riguarda l’alleviamento del traffico generato dalla stazione ferroviaria. Si tratta di un progetto ambizioso che, in prima battuta, dovrà essere affrontato concertando con Rete Ferroviaria Italiana il prolungamento della banchina in direzione Velletri. Un intervento che ridurrebbe di molto il tempo di chiusura del passaggio a livello, diminuendo le lunghe e pericolose code che normalmente si generano lungo Via della Repubblica.
A seguire, provvederemo all’acquisizione al patrimonio comunale della sovrastante Piazza Albino Luciani realizzando una scala che, dalla banchina, permetta di raggiungere il comodo parcheggio. La banchina stessa, inoltre, sarà allestita con nuove pensiline per proteggere i passeggeri dal caldo e dalla pioggia mentre la fermata sarà rinominata aggiungendo la dicitura “Appia antica”.
Inoltre, sempre per contribuire ad alleviare i problemi di viabilità, prevediamo di realizzare una tangenziale che colleghi via Goffredo Mameli e l’innalzamento della Via Appia in prossimità dell’incrocio di Santa Maria delle Mole, con un ponte in legno che rispetti i vincoli inerenti all’Appia Antica e che possa far confluire il traffico delle autovetture direttamente all’inversione ad U che indirizza verso Roma.
Eccolo il Sindaco Cecchi che, come da sua abitudine, non si è fatto sfuggire l’occasione per apparire in TV contornato dalla sua claque che mostrava “santini e progetti” – un binomio eccezionale – e fornire la sua succinta versione dei fatti da cui è emersa una sostanziale inerzia a fronte delle promesse fatte.
Quando la Santilli gli ha chiesto se sia possibile installare telecamere, il nostro Sindaco con un laconico “ehm nì!” deve aver dimenticato che il Comune se ne era provvisto e aveva avviato procedure di rilevante introduzione durante l’Amministrazione precedente e che la loro installazione è ancora in stand by per precisa scelta di quella attuale da lui guidata.
Cosa dire, nonostante i due anni passati dal suo insediamento, le promesse fatte dal nostro Sindaco tardano a concretizzarsi e della realizzazione di quegli interventi che interessano la collettività – oltre feste e sagre – non si vede ancora traccia.
Buongiorno Regione, buongiorno Sindaco!
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