Chi ha acceso le luci a Santa Maria? parte seconda

Gianni Botta

12 mesi fa

Nel precedente articolo del 25 novembre raccontavamo l’accensione delle luminarie a Santa Maria delle Mole, avvenuta il 22 novembre, a cura della Ditta Risi.

Domenica scorsa, 26 novembre, la stessa Ditta ha curato l’allestimento delle installazioni luminose anche a Marino Centro.

Ora c’è una cosa che ancora non ci torna: la delibera n.227 è stata adottata in data 21 novembre e in questa delibera – lo ripetiamo a chi fosse sfuggito – la Giunta decideva di “Di avviare l’individuazione del fornitore cui demandare l’allestimento delle luminarie natalizie nella città di Marino…Di demandare al Dirigente … la cura e l’espletamento degli atti e adempimenti tecnici e amministrativi derivanti… Di dichiarare la presente deliberazione, con successiva e separata votazione unanime e palese, immediatamente eseguibile“.

Il Dirigente, da parte sua, il 27 novembre ha dato corso alle disposizioni della Giunta con Determina n.1226, affidando alla Ditta Risi il servizio di “Posa in opera e installazione luminarie natalizie” tramite trattativa diretta RDO (Richiesta Di Offerta) n. 3868196 del 24 novembre, per un importo di 61.000 €, secondo le clausole “contenute nella corrispondenza intercorsa tra le parti e nella documentazione della procedura di affidamento“. Quando sia intercorsa questa corrispondenza non lo sappiamo, ma vogliamo sperare che il Dirigente abbia atteso il 21 novembre che la Giunta decidesse.

Quindi, stante l’immediata eseguibilità sembrerebbe che le cose si sono mosse addirittura prima ancora che la Giunta decidesse ed il Dirigente avesse adottato gli “atti derivanti”.
Seguiteci, come in un piano sequenza:

il 20 novembre la ditta monta le luminarie a Santa Maria ;
il 21 novembre la Giunta pensa-si riunisce-delibera (cioè decide) di stanziare i fondi e di avviare l’individuazione del fornitore per montare le luminarie;
il 22 novembre la ditta, con abile guizzo, replica prontamente accendendo le luminarie a Santa Maria. Chissà, forse temeva di venire scalzata, visto che il giorno prima la Giunta aveva deciso di “individuare il fornitore”;
lunedì 27 novembre il Dirigente rompe gli indugi ed emette la Determina di cui sopra;
nel mentre (flashback), domenica 26 novembre la ditta non era rimasta con le mani in mano e proseguiva con l’installazione delle luminarie anche a Marino Centro.

In questa ridda di eventi non riusciamo più a capire chi viene prima e chi dopo: La Ditta? la Giunta? Il Dirigente? Ma soprattutto ci assale il dubbio che possa essere stata seguita la procedura “intanto lavora che poi sistemiamo le carte“, mentre noi continuiamo comunque a pensare che la procedura corretta sia:

fase decisionale (la citata delibera del 21 novembre);
individuazione del fornitore (come dispone la stessa delibera);
impegno di spesa ed affidamento (ovvero gli atti e gli adempimenti tecnici e amministrativi derivanti adottati il 27 novembre, dopo una RDO del 24);
esecuzione del servizio (fornitura e montaggio delle luminarie).

Oddio, volendo fare gli avvocati del diavolo siamo pronti anche a pensare, come abbiamo fatto per Santa Maria, che pure a Marino l’associazione dei commercianti si sia mossa di propria iniziativa finanziando la spesa delle luminarie.
In tal caso, allora, i 61.000 € della determina di cui sopra sarebbero destinati alle luminarie delle restanti frazioni e vi immaginate che bella festa?

Seriamente, possiamo anche capire che in frangenti particolari di urgenza/pubbliche calamità/per prevenire danni all’Amministrazione il responsabile dell’ente possa disporre direttamente l’affidamento e l’esecuzione. Ma qui dov’è l’urgenza? Stiamo o no parlando del Natale che cade sempre il 25 dicembre? Oppure si è fatta confusione con la Pasqua che invece cade in date variabili (anche se in questo caso basta rivolgersi a chi sa di cose di chiesa)?

Quindi chiediamo alla nostra Giunta:

c’è stata una deroga alla procedura di cui sopra oppure si è svolto tutto nella correttezza?
nel primo caso, da quale urgenza è stata motivata?
non avrebbe potuto anticipare la delibera per consentire al “dirigente di espletare gli atti derivanti“ con puntualità e nel rispetto delle procedure?

Lo chiediamo in nome del diritto alla trasparenza che ci spetta come cittadini, perché l’Amministrazione ci deve risposte chiare che fughino ogni dubbio sulla correttezza delle procedure che segue, non come le giustificazioni “recitate” davanti ad una telecamera in occasione della famigerata vicenda del concerto dei The Kolors. (A proposito, sono state poi “adite le vie legali” nei confronti del manager o chi per lui oppure la restituzione dei biglietti graverà sulle nostre tasche?).

Chiudiamo rivolgendoci ai lettori per dire che conosciamo bene cosa significhino le feste per ciascuno, fosse la Sagra o il Santo Natale, ed è cosa bella decorare le strade per le feste natalizie, soprattutto come è stato fatto per le nostre.

Tuttavia ricordate sempre che quando l’amministrazione devia dalle procedure commette un abuso, anche della fiducia dei cittadini.

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