Con la gradita presenza del fratello Massimo, in rappresentanza della “Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore”, il 19 novembre 2024, è stata intitolata ad Angelo Vassallo la stradina, oggi denominata Vicolo Angelo Vassallo, che conduce da Via Ferentum, all’altezza dello stadio Domenico Fiore, fino all’Istituto C.M.F.P. Alberghiero.
Angelo Vassallo era il sindaco di Pollica nel Cilento, freddato, il 05 settembre 2010, da nove colpi di pistola, solamente per aver creduto e praticato i suoi ideali di buona amministrazione, nel solco della legalità e rispetto dell’ambiente.
La cerimonia, semplice, ha avuto un primo momento nei pressi della targa indicante la stradina a lui dedicata per continuare presso la sede dell’istituto alberghiero dove sono intervenuti come relatori, in ordine, Massimo Vassallo, il Prof. Mario Tallarico, la consigliera comunale Barbara Cerro e il sindaco Stefano Cecchi.
Massimo Vassallo ha parlato del fratello raccontandone la “pazzia” della sua lungimiranza politica, che ha reso Pollica, un paese dal potenziale inespresso, una delle maggiori mete turistiche del Cilento. All’immediatezza di un’azione politica, dedita alle soluzioni spicciole per accontentare i “paesani”, ha contrapposto le basi di una visione futuristica della cittadina, mettendo l’interesse comune al centro di tutto. La sua idea di azione politica come missione, e non come lustro personale, lo aveva portato a vendere tutte le sue ricchezze personali, ottenute con la sua attività imprenditoriale prima di intraprendere quella politica. Esempio se non raro, unico. Lo abbiamo tutti i giorni davanti i nostri occhi. Vassallo ha raccontato l’azione della Fondazione, nata dopo la morte del fratello, per la ricerca della verità sull’omicidio del fratello.
Il Prof. Mario Tallarico, reggente dell’istituto alberghiero, ha proposto una iniziativa annuale per il ricordo del sindaco pescatore, da tenersi nella scuola.
La consigliera comunale del M5S, Barbara Cerro, ha letto la nota del consigliere proponente Alex Carmesini (lista Con Te Marino), assente per una indisposizione. Carmesini ha sottolineato nella sua lettera l’amore di Angelo Vassallo per l’ambiente e la legalità.
Infine, il sindaco Stefano Cecchi ha concluso sottolineando come questo giorno sia una data importante, come tante altre del comune di Marino. Ha proseguito sottolineando lo spirito missionario del politico, specialmente se imprenditore. Ha ringraziato la Fondazione Angelo Vassallo e ricordato lo spettacolo teatrale, dedicato al sindaco pescatore, inscenato in occasione dell’assemblea dell’Anci dello scorso anno.
Come note a margine dell’evento osserviamo come fosse il caso di rendere più pulita e libera da erbacce la strada e il punto di collocazione dell’indicazione stradale, proprio in rispetto dell’idea di bellezza del territorio che Angelo Vassallo propugnava.
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