Con l’ordinanza emessa il 29 maggio scorso dal Sindaco Carlo Colizza, sei parchi di Marino, i più grandi e frequentati, riaprono.
Ad assicurare la fruibilità dei parchi in sicurezza, come da norme in vigore in ambito nazionale e regionale, provvederanno la Protezione Civile e i volontari del Gruppo Coordinato delle Associazioni e dei Comitati (GCAC) aderenti al Piano di Emergenza Comunale.
Abbiamo cercato di capire dall’Amministrazione quali fossero le principali regole per accedere e i comportamenti ammessi nei parchi. Ecco le salienti informazioni ricevute che possono interessare tutta la popolazione.
- Il Sindaco, Autorità di Protezione Civile locale, ha disposto l’ordinanza 134 il 29 maggio 2020 che indica sei parchi apribili in cui si svolgeranno attività progettuali approvate da parte del Comune e che vedranno protagoniste oltre 10 associazioni del territorio, sia di tipo sportivo sia di tipo artistico culturale, sia socio-assitenziale.
- I parchi sono Villa Desideri e Barco Colonna a Marino centro, Parco della Pace, Parco Falcone, Parco Lupini, Parco Sassone, Parco Molette per la pianura. In questi parchi, ad orari proposti dalle associazioni del progetto si svolgeranno le attività e si aprirà il parco.
- In ognuno di questi Parchi, in questa fase sperimentale avviata che durerà fino a prossime indicazioni nazionali attese dopo il 2 giugno, si potrà entrare da un solo accesso, come indicato dall’Autorità di Protezione Civile. In questo punto di accesso sarà presente un Punto di Accoglienza e Controllo gestito dai volontari GCAC in stretta cooperazione con il Gruppo comunale di Protezione Civile.
- Potranno entrare tutte le persone e i ragazzi coinvolti nelle attività delle associazioni e liberamente le famiglie con i bambini e ragazzi. I ragazzi sotto i 14 anni potranno entrare solo se accompagnati da un adulto.
- Ogni parco, come disposto dall’Autorità di Protezione Civile, avrà un numero massimo di persone che potranno accedere per evitare assembramenti. Le applicazione delle limitazioni di sicurezza sono assicurate, come da ordinanza, dalle Forze di Polizia del territorio.
- Tutti coloro che hanno più di 6 anni potranno entrare solo se provvisti di mascherina, solo ai bambini sotto i sei anni è permesso l’accesso senza mascherina.
- Ad ogni persona che entra verrà chiesto di misurare con termoscanner la temperatura. Chi risulterà avere temperatura superiore a 37,5 (dopo due test di misura) non potrà accedere al parco.
- All’interno del parco si potrà svolgere attività sportiva, ludica o culturale senza mascherina solo se a distanza superiore a due metri da altre persone, in caso contrario è obbligatorio l’uso della mascherina per tutti coloro che sono sopra i sei anni di età.
- Andranno rispettate le norme di distanziamento fisico superiore a un metro tra le persone, escluse le persone dello stesso nucleo.
- I giochi per i bambini saranno non utilizzabili.
Un passaggio importante, quello della riapertura dei parchi in sicurezza, che rappresenta un nuovo, ulteriore, adattamento della nostra vita ai cambiamenti imposti dalla pandemia COVID19 in corso.
Sempre la
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Ecco l’elenco dei primi commercianti che hanno aderito ai Buoni Spesa comunali: da indicare nella domanda
- Il Sindaco Colizza dispone la riapertura dei parchi dal 30 maggio: svolgimento attivita’ con la supervisione della Protezione Civile e dei volontari GCAC
- Nuova Ordinanza di Colizza sulla Protezione Civile: attivate tutte le componenti del Piano di Emergenza Comunale, anche tecnici, scienziati e associazioni volontarie
- COVID19, tornano le prime restrizioni: obbligo di mascherina all’aperto nel Lazio
- Regione Lazio, ulteriori riaperture di attività sociali, culturali ed economiche, centri estivi per bambini e dei centri anziani
Leave a Reply