Nello scorso Consiglio Comunale importantissimi decisioni assunte per la viabilità di punti strategici a Marino: la via Appia nuova, la Nettunense e la via Romana.
La maggioranza del M5S guidata da Carlo Colizza, con un lavoro certosino durato oltre tre anni, è riuscita nell’impresa promessa più volte da Palozzi, Cecchi e il Centrodestra sin dal 2009 di programmare una rotonda all’incrocio tra la Nettunense e l’Appia Nuova, ma mai realmente messa in cantiere fino ad oggi. In realtà l’impresa dell’Amministrazione va ben oltre: verranno realizzate quattro rotonde finanziate per la quasi totalità a livelli superiori, nazionale, regionale e della Città Metropolitana di Roma.
Vediamole dunque in dettaglio: le prime due rotatorie saranno su Via Nettunense, la prima andrà ad eliminare l’attuale incrocio con Via Appia Nuova – Via del Sassone; la seconda invece sarà realizzata presso l’attuale intersezione della Nettunense con Via del Divino Amore. Partenza lavori, già finanziati e progettati, prevista entro pochi mesi.
La terza rotatoria sarà realizzata sull’Appia Nuova all’altezza Dei due Santi, incrocio con la strada papalina che porta a Castel Gandolfo e via Spinabella, e infine, l’ultima rotatoria sarà realizzata a via Romana, per salire dalla via dei Laghi verso Marino Centro, dopo l’area scolastica di Pantanella.
Se da un lato il Candidato eterno del Centro Destra Stefano Cecchi cerca di fare il professore di ‘ingegneria’ e critica alcune scelte tecniche di progetto non volendo capacitarsi di standard per la mobilità e sicurezza ben precisi applicati dalla Citta Metropolitana di Roma nella progettazione dell’arteria altezza dei Due Santi, molto più sul concreto si pone sul tema mobilità-sicurezza-rotonde il Sindaco di Marino Carlo Colizza.
Ecco cosa ha dichiarato Colizza, che con Adolfo Tammaro, Tonino Dibello, e diversi tecnici e cittadini è tra gli artefici di questa importante finalizzazione di obiettivo: “Il 28 e il 29 dicembre 2020, durante l’ultimo Consiglio comunale di questo difficile anno, sono state approvate quattro varianti al Piano Regolatore Generale.
L’approvazione di una variante, pur non essendo una cosa che si verifica tutti i giorni, rientra nel normale flusso di lavoro di un’Amministrazione comunale. Questa volta no! Non è così.
L’approvazione di queste quattro varianti rappresenta una vittoria storica, non soltanto dell’Amministrazione che ho l’onore di guidare, ma dell’intera collettività dei Castelli romani.
Queste opere miglioreranno profondamente la scorrevolezza del traffico sia a livello locale, sia a livello di quadrante regionale e, prima ancora, riusciranno ad innalzare drasticamente il livello di sicurezza stradale, in particolare di via Nettunense che è annoverata tra le strade statali più pericolose d’Italia.
E’ solo grazie alla passione ed alla competenza di una squadra con grandi capacità professionali e relazionali che siamo riusciti a contrapporre azioni concrete agli annunci che abbiamo ascoltato per anni.
In questo anno vedranno quindi la luce due rotatorie su Via Nettunense: la prima andrà ad eliminare l’attuale incrocio con Via Appia Nuova e Via del Sassone, la seconda invece sarà realizzata presso l’attuale intersezione con Via del Divino Amore.
Questi interventi, finanziati dal CIPE e materialmente realizzati da Astral, a cui va un ringraziamento per aver già provveduto alla sistemazione del manto stradale, consentiranno di smaltire l’intenso traffico veicolare che da sempre ha reso Via Nettunense una delle strade più impegnative e pericolose da percorrere.
Il terzo intervento che prenderà il via, dopo l’approvazione del progetto definitivo, sarà la rotatoria che sostituirà l’incrocio tra Via Appia Nuova (SS7), Via Spinabella, la SS 140 (Papalina) e Via dei Ceraseti. Con questo intervento verrà finalmente messo in sicurezza uno dei più importanti e delicati nodi stradali del territorio dei Castelli romani; un punto particolare che vede il dipanarsi, oltre che del traffico locale, anche di una grande mole di veicoli che nei giorni festivi e prefestivi portano decine di migliaia di romani e turisti in genere al lago di Castel Gandolfo.
L’opera sarà arricchita anche da un nuovo svincolo che sarà realizzato per consentire l’accesso agli immobili siti in Via dei Ceraseti 2; mentre, per assicurare uno sbocco a Via del Pascolaro, si sta lavorando su altri due fronti con l’obiettivo di rendere la rotatoria un bene efficace per tutti i residenti oltre che per i tantissimi veicoli che vi transitano.
La quarta ed ultima opera, prevista dalle varianti al PRG, vedrà la luce tra Via Romana, Via S. Quasimodo e Via Selve Nuove; questo intervento completa il nodo Squarciarelli sul versante Via dei Laghi ed elimina l’intersezione presidiata da un impianto semaforico a tutto vantaggio dei tanti cittadini che ne usufruiscono.
Delibere importanti che avranno un forte impatto positivo non solo per il nostro territorio vedono finalmente la luce, sostituendosi alle vuote chiacchiere che ascoltiamo da anni da parte di una classe di politici di professione“.
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