ALBANO: CHIUDERE LA DISCARICA E ATTIVARE LEGGE AREE A RISCHIO
Il candidato marinese del Polo Progressista, Marco Cacciatore, che concorre alle Elezioni regionali a supporto di Donatella Bianchi, si sofferma in una sua nota sul tema dei rifiuti, delle discariche e delle aree di rischio.
“Mi sono recato presso la discarica di Albano” precisa Cacciatore “dove sorgeva anche un vecchio TMB andato a fuoco nel 2016. La discarica è stata riaperta nell’ estate 2021 a causa dell’emergenza rifiuti che viviamo già da qualche anno. Con valori di fondo ambientali preoccupanti già prima che venisse riaperta. Una volta riaperta, il conferimento rifiuti all’interno che, come ho potuto constatare di persona, lasciava dubbi quanto alla conformità, dato che si trovavano rifiuti che sembravano non esser stati trattati come si dovrebbe. Per questo avevo presentato tempo fa un esposto alla procura, oltre a diversi atti. Ritengo che questa discarica debba essere chiusa e messa in sicurezza, in modo da sollevare gli abitanti dal dramma ambientale che va avanti da troppo tempo”.
“Castelli sono molto efficaci in termini di raccolta differenziata” conclude Cacciatore. “E’ ormai il caso che si facciano impianti piccoli, diffusi e pubblici a misura di comunità e non di profitto. Le amministrazioni locali devono intervenire con tutti gli strumenti a disposizione, comprese le ordinanze e la Legge regionale Aree a rischio ambientale, a mia prima firma, che può fornire ulteriore tutela”.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
- Falcognana e Roncigliano emergenze programmate. La dichiarazione del Sindaco Carlo Colizza
- Due Manifestazioni per la discarica: la prima il 24 luglio organizzata da NoInc Albano
- Fiaccolata contro la discarica: il 25 luglio la seconda manifestazione di protesta ad Albano
- La Federazione Attivismo Partecipato di Marino si schiera contro la riapertura della discarica di Albano: altre sono le strade per uscire dalla crisi dei rifiuti di Roma
- Rifiuti di Roma: il Polo Progressista e il M5S presentano in Regione l’alternativa all’Inceneritore di Gualtieri
Leave a Reply