La situazione disastrosa alla scuola Anna Frank: nuova denuncia sull’incuria e l’abbandono

— Anna Frank

Stamane, domenica 5 novembre 2023, si presentava così come vedete in foto la protezione all’accesso dello scheletro dell’Anna Frank di Frattocchie.

Tutto aperto l’accesso a quello che più che un cantiere attivo, come indicato da oltre un mese dalla solita propaganda della Giunta Cecchi, costituisce un vero e proprio sito abbandonato a sè stesso e totalmente trascurato per la sicurezza.

Cancello aperto, rete saltata, accesso possibile a chiunque tra cocci, ruderi, sassi, buche, ferri e qualsiasi cosa possa venir in mente di pericoloso.

Ad intervenire dopo aver constatato lo stato di abbandono e pericolo soprattutto per i bambini, alcune persone di buona volontà di Frattocchie che, prese pinze e tenaglie, hanno ripristinato per quel che potevano la chiusura del cancello principale, di fronte alla Chiesa.

Una scuola che sarebbe stata pronta già da oltre 18 mesi e che è lì davanti a tutti a ricordare quanto sia meritata la punizione per chi si affida ai ‘sorrisi’ vuoti di gente che pensa solo alla prima fila per farsi vedere, alla posizione della fascia per farsi una foto e ad apparire a qualunque costo e ovunque.

Mai come in questo giorno, il passo del vangelo della domenica, che veniva letto a pochi metri di distanza mentre i volontari richiudevano l’accesso, è calzante.

Matteo 23

 “Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei  …  Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze …”

 

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