Pubblichiamo di seguito il comunicato inviato alla nostra Redazione dall’Associazione Noi Domani – Velletri, riguardante l’evento organizzato per il 15 marzo 2024, alle ore 17.00, in Piazza Lucia a Velletri. Questi iniziativa può riscontrare l’interesse anche di associazioni del territorio di Marino e dei cittadini che sono stati vittime di reati.
“Un’ingiustizia fatta all’individuo è una minaccia fatta a tutta la società.”
MontesquieuNell’iniziativa promossa da Noi Domani e dall’Associazione Spondé dal nome “Diamo Voce Alle Vittime” parleremo di uno spazio libero e protetto di parola, ascolto e assistenza dedicato a tutte le vittime di un reato; uno spazio pubblico che accoglie tutti i bisogni delle Vittime senza distinzione alla fattispecie di reato; uno spazio che in modo professionale affronta le conseguenze di reato che non si esauriscono nella violazione di una norma.
Ne parleremo con Maria Pia Giuffrida, consulente scientifica dell’associazione Spondé, che da anni si occupa della tutela delle vittime di reato e, più in generale, di chiunque si senta vittima, affronterà il tema dei diritti, dell’assistenza e della protezione delle vittime di reato alla luce della direttiva delle Vittime (Direttiva 2012/29/UE) e della riforma Cartabia (d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150).
La configurazione del reato che costituisce “non solo un torto alla società, ma anche una violazione dei diritti individuali della vittima” garantisce alle Vittime il diritto di:
– informazioni e sostegno
– ascolto e di parola
– trattamento rispettoso, sensibile, personalizzato, professionale e non discriminatorio
– partecipazione al procedimento penale
– protezione generale e particolare
– assistenza
– accesso ai servizi di assistenza alle vittime
– garanzie nel contesto dei servizi di giustizia riparativaLa vittima non è più una figura marginale, ma è protagonista della sua vicenda, informata, assistita, sostenuta e protetta, ma nello stesso tempo capace, in uno spazio protetto e confidenziale di ascolto e di parola, di partecipare liberamente ed in modo consensuale, attivo e volontario, alla risoluzione delle questioni derivanti dal reato.
L’esperienza degli sportelli generalista gestiti da anni dall’Associazione Spondé nelle città di Viterbo e Palermo e i nuovi progetti sviluppati dall’associazione ci porteranno dalla norma alla realtà.
Indipendentemente dalla presentazione della denuncia o dell’esistenza di un procedimento giudiziario, chi ha subito un danno ha diritto di esprimere le proprie emozioni, di individuare i propri bisogni, di fare domande e ricevere risposte, di essere riconosciuto nella individualità dell’esperienza vissuta, di essere protetto dalle vittimizzazioni successive a quella già subita.
Accogliere l’ingiusto subito dalla persona che si sente vittima, cercare insieme, trovare e fornire con la partecipazione di tutta la comunità le risposte giuste, è da anni l’obiettivo delle attività svolte dall’Associazione Spondé.
Parliamone il 15 marzo alle ore 17 in Piazza Santa Lucia,7 in un incontro aperto a TUTTI e TUTTE.
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